Appello della “Fondazione Amici del Cammino di Francesco”. Lo pubblichiamo.
A stagione estiva abbondantemente iniziata, ci giungono dai Santuari della Valle Santa Reatina due notizie di segno e significato opposto: un aumento importante del numero dei pellegrini che percorrono il Cammino di Francesco, a fronte di una diminuzione di agibilità del Cammino stesso e frequente assenza delle tabelle di indicazione di direzione. Sono molti, troppi, i pellegrini che testimoniano una difficile praticabilità dei sentieri in alcuni tratti, e dell’assenza di segnaletica in troppi bivi importanti. La nostra Fondazione Amici del Cammino di Francesco, ottemperando in questo modo ad una parte degli obiettivi statutari, ha svolto finora un paziente e ininterrotto lavoro di rete e di collegamento tra gli Enti sul cui territorio insiste il Cammino, e più volte è riuscita, in questi ultimi quattro anni, nell’intento di mettere in sinergia i pochi segnali di vita ricevuti dal territorio stesso.
Tramite ripetuti incontri e accordi informali, abbiamo conseguito l’obiettivo di permettere interventi di manutenzione straordinaria sul percorso, con il contributo economico della Fondazione Varrone e l’intervento operativo della V^ Comunità Montana del Montepiano Reatino. Ma sono episodi sporadici e decisamente non risolutivi a lungo termine. Ciò che è spesso mancato, e continua a mancare, è una messa a sistema strutturale degli interventi, una costanza e coerenza di ricerca di soluzioni, un coinvolgimento pieno e convinto di tutti gli attori del territorio, pubblici e privati. Una sorta di “cabina di regia” funzionante a tempo pieno. Eppure sono in tanti gli imprenditori che testimoniano gli effetti positivi del Cammino di San Francesco per l’economia del territorio.
In un ennesimo tentativo, siamo a chiedere una maggiore attenzione al problema, formulando alcune ipotesi di superamento della problematica gestione e manutenzione delCammino di Francesco nella Valle Santa Reatina:
- I Comuni attraversati dal Cammino di Francesco, ciascuno per il suo tratto di competenza, potrebbero realizzare e sostenere quelle piccole opere di manutenzione, pulizia, messa in sicurezza, ecc, così indispensabili per la praticabilità del percorso?
- E’ ancora percorribile l’ipotesi che il Comune di Rieti, per il suo ruolo di Comune- Capofila, riunisca attorno ad un tavolo (ultima convocazione il 18.02.2018) tutti i soggetti partecipanti all’Accordo di Programma sottoscritto tre anni fa? Si è partiti bene, con frequenti riunioni operative e propositive, poi tutto si è inspiegabilmente fermato.
La recente lettera informativa (8 luglio 2019) indirizzata a tutte le componenti dell’Accordo di Programma da parte del Comune-Capofila di Rieti, non altera nella sostanza la preoccupazione e il tenore del presente Comunicato Stampa per almeno due ordini di motivi:
- Perché giunge dopo quasi 18 mesi di inspiegabile inattività del Comitato Tecnico-Scientifico, organo di cui l’Accordo di Programma si era dotato.
- Perché da anni la nostra Fondazione invoca la messa in sicurezza del Cammino di Francesco con interventi strutturali e di manutenzione ordinaria, nonché il rifacimento della segnaletica sul percorso, istanze puntualmente disattese.
- Perché i pur modici finanziamenti messi a disposizione, cioè promessi, dalla Regione Lazio, non sono mai diventati finora, realtà operativa. I risultati di tanta burocrazia, lungaggini amministrative e incuria operativa nel rendere fruibile il Cammino di Francesco per il bene fisico e spirituale di tanti visitatori, sono sotto gli occhi di tutti e facilmente verificabili.
Ci auguriamo che questo ennesimo appello riattivi al più presto le Istituzioni competenti, al fine di risolvere in modo stabile e definitivo il percorso-anello naturalistico che congiunge i quattro Santuari della Valle Santa Reatina.
Ribadiamo che il Cammino di Francesco è stato traino importante anche per le iniziative promosse dalla Diocesi di Rieti con “La Valle del Primo Presepe”, con il Festival Francescano “Con Francesco nella Valle”, con e per le iniziative delle scuole reatine di ogni ordine e grado, con le lodevoli iniziative di decine di escursioni anche quest’anno in fase di realizzazione grazie alla sinergia di istituzioni coordinate dalla Associazione Pro-Loco Valle Santa, ecc. . Ricordiamo a chi volesse contribuire con idee e proposte tese alla valorizzazione e promozione del Cammino di Francesco, che siamo presenti su Facebook e sul Web con il nome di: Fondazione Amici del Cammino di Francesco.
Foto: (archivio) RietiLife ©