(ch.di.) “Pago 40mila euro l’anno per il PalaSojourner e sono stato messo in mora da Aria Sport che però non adempie al suo dovere, adeguare il PalaSojourner a quanto ci chiede la Lega, che ci dà una deroga da tre anni e ora intima di sistemare la struttura, pena sanzioni”. È il riassunto della conferenza stampa straordinaria del presidente della Npc, Giuseppe Cattani che, carta alla mano, illustra la situazione ed è arrabbiatissimo. Nodo centrale, come da anni in città, l’impiantistica.
PROBLEMA PALASOJOURNER – “Inizio con una notizia buona. Siamo iscritti per il quinto anno alla A2. Neanche un appunto dalla Comtec. Una cosa positiva per la città – dice Cattani, che poi sbotta – ma ora iniziano a uscire fuori dei problemi che ciclicamente riemergono. Un club di A2 deve rispondere alla Fip e alla Lnp, che danno disposizioni per l’impiantistica. Non solo per le gare, ma anche in termini ricettivi. Dalla Lega ci hanno ricordato che da tre anni siamo in deroga per alcune cose”. Punto ristoro, area ospitalità, tabellone, spogliatoi, zona mista, e molto altro. È una lista lunghissima quella inviata dalla Lega. Lavori che sono da quantificare economicamente: “Il PalaSojourner è bellissimo ma obsoleto. Mancano solo i topi. Servono interventi che al momento non so quantificare, ho solo una lista. Per questo, in attesa di risposte da Aria Sport ho sospeso gli ultimi pagamenti di affitto del PalaSojourner, per il quale pago 40mila euro l’anno da 4 anni. Abbiamo detto anche che siamo disponibili a farli noi questi lavori, siamo pronti, ma intanto ho sospeso i pagamenti. Per tutta risposta sono stato messo in mora. E allora anche io metto in mora Aria Sport che mi deve diversi soldi in pubblicità, la quale, come da accordi, serviva per compensare l’aumento dell’affitto per le giovanili. Metto in mora anche gli sponsor, devo capire di chi fidarmi”.
NODO GESTIONE – “Gestire noi il palazzetto? La Npc deve capire le regole d’ingaggio. Intanto devo rapportarmi con Aria Sport. L’abbiamo sempre chiesto fino a due anni fa. Ora non lo abbiamo più chiesto. Non accetto di esser messo in mora, non sono in debito con nessuno ho sempre pagato tutto. Non so in città quanti paghino 40mila euro d’affitto come noi. Io li pago. Non sto dicendo che mi sento trattato diversamente, pero spesso leggo che al Comune mancano soldi sull’impiantistica. Qualcuno deve pagare, e non sono io” aggiunge Cattani. Da ricordare che il PalaSojourner è una struttura della Provincia: “Ho ricevuto rassicurazioni da Calisse, ma il tempo passa e siamo sempre qua. Facciamo ogni anno sopralluoghi per far giocare il futsal qui e non riusciamo mai a fare i lavori. Non è possibile. Questo accade perché ci siamo, il Real Rieti o altro? Nessuno dà mai risposte”.