Le convocazione per gli Europei Junior completano il trittico di nazionali che cominceranno a breve. Sono 7 in totale i ragazzi della Studentesca che vestiranno la maglia azzurra, due nella squadra Under20: un numero importate, ma che rappresenta solo la punta dell’iceberg di un movimento che ci sta dando tante soddisfazioni a partire dal settore giovanile con l’auspicio che il numero di 358 presenze possa crescere sempre più.
Riccardo Filippini torna in azzurro due anni dopo l’esperienza nella Coppa Jean Hubert a Nancy. Per l’allievo di Marco Bellapadrona sono stati due anni travagliati e per vari problemi ha dovuto lasciare le prove multiple, il decathlon, disciplina nella quale si laureò Campione Italiano Allievi a Rieti. La gara dei 400 era uno dei suoi punti forti ed infatti Riccardo è stato convocato proprio per la staffetta 4×400 . Quest’anno ha corso in 48.30 ai tricolori di Rieti vincendo il bronzo.
Chiara Gherardi rappresenta una delle punte della squadra femminile. Con il suo 23.45 è attualmente quarta nelle graduatorie continentali preceduta solamente dalla fenomenale Allieva britannica Amy Hunt (22.42), la russa Miller (23.20) e l’altra inglese Aliu (23.44); inutile nascondere che l’obiettivo minimo è quello della finale. C’è attesa anche di vedere all’opera una staffetta 4×100 che potrebbe regalare sorprese e tentare l’assalto al primato italiano.
Nella lista dei convocati speravamo ci fosse anche un secondo staffettista, lasciato a casa per scelta tecnica. Mattia Rinaldi, Campione Italiano con la 4×400, quarto agli Italiani indoor di Ancona e quarto agli Italiani di Rieti, quarto anche nel 2018 ad Agropoli, probabilmente con il suo 48.64 avrebbe meritato il posto o quanto meno un pó più di considerazione.
E’ lunga la lista dei portacolori della Studentesca che hanno vestito la maglia della nazionale agli EuroJunior (32 in 24 edizioni). Il primo fu Gianni Tozzi, oggi responsabile del settore ostacoli, nei 110hs a Utrecht 1981. Bronzo di Sebastiano Bianchetti e argento di Giorgio Trevisani con la 4×400 a Eskilstuna. Difficile dimenticare l’edizione 2013 a Rieti con quattro reatini in gara ed il quinto posto della rientrante Roberta Bruni.
Foto: Studentesca Andrea Milardi ©