Singolare iniziativa messa in gioco dalle docenti dei tre ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo Minervini-Sisti per il “Progetto Continuità” di quest’anno che ha visto coinvolti gli alunni dei 5 anni della scuola dell’Infanzia ,gli alunni delle classi prime e delle classi quinte della scuola Primaria insieme agli alunni delle classi prime della scuola Secondaria di Primo Grado .
Il progetto – il cui esito finale è stata la realizzazione di una mostra di elaborati che verrà esposta nell’aula magna della Scuola Primaria L. Minervini, venerdì 7 e sabato 8 giugno – si è basato sul metodo del “caviardage”, ideato e diffuso in Italia dall’insegnante Tina Festa (esperta di didattica delle arti) e consiste nel leggere velocemente un testo, ricavato da un vecchio libro,da una fotocopia o da un articolo di giornale e, poi, nel cerchiare le parole o le frasi che più colpiscono e nell’annerire o cancellare quelle che non servono.
Le parole o le frasi evidenziate vanno poi riprese per formare una nuova frase, un pensiero, un componimento poetico o un nuovo racconto che può essere arricchito con disegni, collage, immagini, acquerelli che riproducono il contenuto di quanto espresso: ad esempio dalla fiaba di Cenerentola i bimbi più piccoli, di 5 e 6 anni, hanno ideato “Cenerentoltopo”, Biancaneve e i Sette Nani si è trasformata in “La mela più bella del bosco” o i Tre porcellini in “Le fate Porcelline”.
Questa tecnica aiuta gli alunni ,anche quelli in difficoltà,ad avere un approccio positivo nei confronti della scrittura ,in particolare quella poetica ,permettendo loro di esprimere e dar voce alle emozioni più profonde. La parola diventa scoperta e meraviglia,i libri oggetti che possono essere plasmati , rimodellati , personalizzati e infine riutilizzati per un prodotto nuovo ed originale .
L’uso didattico del Caviardage fa riscoprire il piacere di leggere o ascoltare e promuove la lettura come ulteriore mezzo per la conoscenza di sé,del proprio mondo, del proprio tempo, oltre a permettere agli alunni ,anche più piccoli di sviluppare una migliore competenza linguistica, sia dal punto di vista lessicale che semantico. In ultimo gli alunni hanno la possibilità di imparare a formulare ipotesi sul progetto creativo e di cimentarsi con molteplici tecniche artistiche.
Foto: Faraglia ©