“Il vice sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi ha rilasciato delle dichiarazioni al fine di richiamare l’attenzione sulla vicenda Gala Solsonica, sollecitando quindi un intervento di Regione Lazio e Ministero dello Sviluppo Economico.
Per quanto attiene al Mise posso rispondere che si è provveduto già a predisporre un’istruttoria a seguito dell’interrogazione a mia firma depositata nel febbraio 2019″: lo scrive il deputato reatino del Movimento Cinque Stelle, Gabriele Lorenzo.
“Nell’interrogazione ho ricordato le vicende che hanno portato Gala attraverso la controllata Gala Tech s.r.l. all’acquisizione della Solsonica. Nonostante l’annuncio ad agosto 2015 della sottoscrizione di un contratto tra Gala Tech e Recom Solar del valore di 27 mln di euro, nonostante l’acquisizione perfezionata di Solsonica il 1 febbraio 2016 con la garanzia di far fede agli impegni presi, Gala costituisce a Bucarest la società Gala SEE dichiarando che la Romania è un mercato strategico e a Marzo del 2016 Gala Tech cessa la produzione avviando le procedure per il licenziamento collettivo di tutti gli addetti Solsonica” continua Lorenzo.
“Mentre Gala Tech lascia quindi senza lavoro 124 operai ex Solsonica e licenzia anche i 23 dipendenti in forza alla stessa azienda, Filippo Tortoriello, presidente e amministratore delegato di Gala, fa carriera e diventa presidente di Unindustria. Destano indignazione le parole che lo stesso Tortoriello, il 16 ottobre 2018, durante l’assemblea generale degli industriali del Lazio, ha pronunciato per ‘delineare le direttrici per lo sviluppo del post-sisma’dichiarando anche di lavorare per un processo di ‘reindustrializzazione dei territori’. Visti i precedenti, facciamo volentieri a meno delle sue idee per lo sviluppo del nostro territorio, e aspettiamo fatti concreti affinché si trovi un imprenditore serio che voglia riprendere in mano l’ex-capannone di Solsonica lasciato all’abbandono” conclude Lorenzoni.
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