Significativa l’iniziativa di due insegnanti di Scuola Primaria di città diverse, di far incontrare i propri alunni, a seguito di una corrispondenza epistolare durata un intero anno. L’idea degli “Amici di penna” è stata lanciata in rete dall’insegnante di italiano della classe V della Scuola Primaria “S. Maria de Matteis” del paese di Acuto (Fr) e subita accolta con entusiasmo dalla maestra Sabrina della classe VD della scuola Primaria Luigi Minervini, che ha proposto ai propri alunni di intraprendere un “compito di realtà” a tutti gli effetti, quello cioè di scrivere ai loro coetanei di una classe parallela ma di un’altra città, per conoscere e confrontarsi con i bambini di una realtà territoriale diversa dalla propria.
L’epilogo di questa avventura c’è stato sabato 1° Giugno, giorno in cui i ragazzi delle due classi si sono incontrati qui a Rieti, per salutarsi e conoscersi di persona trascorrendo insieme la giornata e cogliendo anche l’occasione di salutare Domenicao Pompil, vescovo di Rieti e concittadino della classe ospitata. Il vescovo si è intrattenuto con i bambini, rievocando il periodo della sua fanciullezza e parlando della città di Rieti, della quale è ora la guida Spirituale.
I ragazzi sono stati accolti calorosamente dalle insegnanti della Minervini e dalla Dirigente Scolastica Prof. Mara Galli che ha condiviso con il Vescovo il benvenuto iniziale. Presente anche il Sindaco di Acuto che ha donato alla Dirigente e alle insegnanti della Scuola ospitante, una targa ricordo e dei libri.
Dopo un piccolo rinfresco, sono scesi tutti in palestra per assistere ad una dimostrazione di “Saltarello”, il ballo tipico della Ciociaria, che i bambini di Acuto avevano preparato per i loro “Amici di penna”. A concludere la festosa mattinata c’è stata l’immancabile partitella di calcio per i maschi e la sfida di pallavolo per le bambine.
Foto: FARAGLIA ©