La vecchia cabina della funivia del Terminillo ormai completamente abbandonata, verrà restaurata e, diventerà un monumento da ammirare per i turisti. Questo grazie all’idea del reatino Alessandro Micheli: “Memoria e innovazione, con queste due parole pensai, nel 2014, di riassumere il progetto di restauro della vecchia cabina della funivia. Passando, infatti, quotidianamente davanti a questo simbolo del Terminillo, e vedendolo abbandonato da anni, pensai alla possibilità di ripristinarlo per poterne realizzare un ‘monumento’ che avesse anche un’utilità per i turisti. Tenere quindi viva la memoria storica della nostra montagna accostandola con la tecnologia a nostra disposizione” scrive Micheli.
“Tenuto nel cassetto per qualche anno, lo proposi nel 2016 in occasione della costituzione del Consorzio Terminillo in rete che, grazie all’impegno del Presidente Gabriele Oliverii, di Silvano Oliverii, di Enrico Faraglia e molti altri facenti parti dell’organizzazione, ha portato avanti questa idea che oggi ha compiuto il suo primo passo. Grazie alla disponibilità della Società Funivia, la cabina è stata trasferita a valle per iniziarne il restauro. Ora il consorzio seguirà le operazioni di ripristino e allestimento con la speranza di riuscire a posizionarla in paese entro la prossima estate. Grazie a chi ha creduto in questa idea che per me rappresenta un’altra grande soddisfazione”.
Foto: MICHELI ©