“Con il progetto Sentiero Italia abbiamo un sogno, quello di unire l’Italia intera in un grande abbraccio, attraverso la percorrenza a piedi degli straordinari territori che il nostro Paese è in grado di offrire non appena si abbandona la strada asfaltata.” La dichiarazione di Vincenzo Torti, Presidente Generale del CAI, è calzante per introdurre il tratto che tra l’11 e il 12 maggio si inaugura nel Lazio con centinaia di camminatori. La staffetta dei cammini, partita dalla Sardegna a marzo, riguarda anche le Terre alte della Provincia di Rieti.
La prima tappa, la n. 122, ci sarà sabato 11 maggio: da Leonessa i partecipanti raggiungeranno nel pomeriggio Cittareale (14 km) dove alle ore 18.00 è previsto un importante incontro istituzionale alla presenza del Presidente Generale del CAI Vincenzo Torti. Interventi in programma: Alessandro Geri, referente del progetto Sentiero Italia per la SOSEC, Aldo Mancini, referente della sentieristica CAI Monterotondo, Amedeo Parente Presidente Gruppo Regionale Lazio. La seconda tappa, la n. 123, ci sarà domenica 12 maggio: con partenza da Cittareale per Amatrice (Km. 20,600), i partecipanti arriveranno ad Amatrice verso le ore 15:00 e potranno ristorarsi presso il cantiere della costruenda Casa della Montagna ad Amatrice. E’ disponibile il trasporto pubblico COTRAL da Rieti e saranno organizzate navette di collegamento per il recupero delle auto dei partecipanti. Per tutti coloro che vogliono aderire obbligatoria la prenotazione email alle sezioni CAI di riferimento entro il 4 maggio. Per ulteriori info: www.caiamatrice.it e www.caimonterotondo.it
Il Sentiero Italia, che si sviluppa lungo l’intera dorsale appenninica (isole comprese) e sul versante meridionale delle Alpi, è stato ideato nel 1983 da un gruppo di giornalisti escursionisti, riuniti poi nell’Associazione Sentiero Italia, e fatto proprio dal CAI nel 1990. Grazie all’indispensabile contributo delle sue Sezioni, che ne hanno individuato nel dettaglio il percorso, i posti tappa e la segnaletica, il Sentiero Italia è stato poi inaugurato nel 1995 con una grande manifestazione organizzata dal CAI “Camminaitalia 95”, ripetuta poi nel 1999 assieme all’Associazione Nazionale Alpini (ANA). Il concatenamento di sentieri che formano il Sentiero Italia attualmente è quasi completamente segnalato con i colori bianco e rosso e la dicitura “S.I.”.
Oggi il CAI, con l’aiuto dei suoi Gruppi regionali, ha voluto dare inizio a un lavoro sull’infrastruttura sentiero e sui posti tappa, per ridare al percorso la possibilità di essere usufruito nella sua interezza. L’80% delle tappe è pronto entro fine aprile, le rimanenti entro la fine dell’anno.
Un’occasione preziosa, questa, per programmare un viaggio alternativo e scoprire a piedi paesaggi, paesi, parchi regionali e nazionali, natura montana e storia italiana, e non da ultimo i racconti degli abitanti incrociati lungo il percorso, l’ospitalità dei luoghi semplici e autentici, le tipicità gastronomiche locali lungo un tracciato. Un’esperienza unica e assai varia, da organizzare al meglio con mappe georeferenziate e facili ricerche internet per il pernotto lungo il tragitto che si intende esplorare. Il Sentiero Italia è finalmente ora effettivamente percorribile grazie al lavoro di tanti volontari delle sezioni CAI di tutta la Penisola. (di Ines Millesimi)
Foto: CAI ©