Foto: Massimo RENZI ©
Solo a Rieti, centro d’Italia, doppia tappa per Marco Togni (leggi della sua impresa) che da circa tre mesi ha iniziato il suo viaggio a piedi per l’Italia per sostenere la lotta contro la sclerosi multipla. Nel cinquantunesimo giorno della sua camminata, il 36enne genovese è tornato infatti ieri per la seconda volta nel capoluogo sabino dove è stato accolto dai volontari della sezione provinciale Aism e dall’Assessore ai Rapporti con le Associazioni e all’Innovazione Tecnologica del Comune di Rieti, Elisa Masotti. Si sono ritrovati, alla presenza di diversi cittadini e degli “Angeli in Moto“, nella sala consiliare di Palazzo di Città e a piazza San Rufo. Al giovane ingegnere, partito da Genova lo scorso 17 marzo, sono stati tributati i ringraziamenti non solo da parte del Comune di Rieti ma anche della presidente della sezione provinciale di Aism, Tiziana De Santis, e della psicologa Silvia Gregori. “In un viaggio di comunicazione a 360 gradi come questo – è intervenuto Marco Togni – è importante incontrare le Istituzioni. Ad oggi ho percorso circa 1.150 chilometri dei 6.000 previsti prima del ritorno a Genova, fissato per il prossimo 30 novembre. Il viaggio osky4aism vuole essere una vera e propria cassa di risonanza per la patologia della sclerosi multipla e al tempo stesso promuovere un elemento essenziale per uno stile di vita sano: il camminare”.
“E seguire le varie tappe del viaggio che Marco Togni racconta sul suo profilo FB Marco Osky Togni e sul gruppo osky4aism è un po’ come camminare insieme a lui”, ha aggiunto la presidente della sezione provinciale Aism richiamando l’importanza del progetto di sensibilizzazione sulla sclerosi multipla ed esaltando la preziosa opera degli “Angeli in Moto” che collaborano con Aism per portare le medicine ai malati che non possono andare a ritirarle. Un plauso è stato espresso anche dall’Assessore Masotti che ha sottolineato sia il valore aggiunto dell’Associazione di volontariato come vera e propria risorsa per il territorio sia l’uso virtuoso del web in relazione alla raccolta fondi su facebook, cui è collegato il viaggio di Marco, destinata al progetto “Sclerosi multipla: Giovani mamme e bambini”.
Una causa importante, questa del progetto coordinato da Aism in collaborazione con Associazione Trenta Ore per la Vita onlus, a favore delle mamme e delle future mamme affette da una malattia cronica e degenerativa come la sclerosi multipla e che può essere fermata solo facendo avanzare la ricerca.