I bambini della Minervini alla scoperta delle erbe aromatiche nella Riserva

“Fate e folletti Aromatici”: questo è il titolo del progetto che ha visto coinvolti i piccoli alunni delle classi terze della Scuola Primaria Minervini (I.C. Minervini-Sisti) nel progetto promosso, a titolo gratuito, dalla Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, che da anni collabora con le scuole del territorio per promuovere l’educazione ambientale e far avvicinare le nuove generazioni alla conoscenza e al rispetto della natura.

Quest’anno il Progetto “Fate e Folletti aromatici” ha guidato i piccoli alunni alla conoscenza delle erbe e delle piante che, da sempre, hanno avuto un ruolo fondamentale nella vita dell’uomo. L’uomo ha imparato a riconoscere e utilizzare le erbe e le piante a proprio vantaggio, studiandone nel corso del tempo le caratteristiche, le qualità e le proprietà non solo per l’alimentazione ma anche per l’igiene, per la cura della persona e per la composizione di molti farmaci. Il progetto ha quindi coinvolto i bambini nel comprendere il ruolo che le erbe hanno avuto, da sempre, nella vita dell’uomo e li ha guidati in un percorso sensoriale che ha permesso loro di godere dei profumi, dei colori e anche dei sapori delle erbe.

L’evento è stato articolato in due momenti: un incontro teorico in classe con le operatrici della Riserva che attraverso l’uso di immagini digitali hanno illustrato le caratteristiche e le proprietà benefiche delle piante aromatiche personificate in fate e folletti e il loro utilizzo nella vita quotidiana, al termine dell’incontro è seguito un riconoscimento delle stesse erbe attraverso i sensi, olfatto, vista, tatto e gusto. La seconda parte del Progetto ha visto i piccoli alunni coinvolti in una entusiasmante uscita didattica alla Riserva, dove sono stati effettuati sia dei laboratori didattici sempre legati al tema delle erbe sia una passeggiata naturalistica alla scoperta del parco e hanno potuto osservare le erbe spontanee, come il luppolo, la vitalba, l’assenzio e tante altre, che crescono lungo i percorsi che portano al Lago Lungo; da qui hanno potuto fare anche l’esperienza di birdwatching e osservare un airone in cova. La riserva infatti ospita, soprattutto nel periodo invernale, e in occasione dei passaggi migratori, un gran numero di specie volatili.

Foto: FARAGLIA ©

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