Il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro della Asl di Rieti, diretto dalla dottoressa Marina Palla, in linea con il Piano Nazionale di Prevenzione 2014 – 2019, sta realizzando per l’anno in corso un Piano di comparto nelle Aziende a rischio lavorativo da Sovraccarico Biomeccanico della Colonna Vertebrale e degli Arti superiori.
Una delle attività lavorative in cui è presente tale fattore di rischio è rappresentato dal settore della grande distribuzione, in particolare la categoria dei “Supermercati”. Si tratta di un settore che riveste un importante ruolo sia dal punto di vista economico che occupazionale ed i lavoratori di tale comparto sono esposti a vari fattori di rischio per la salute, correlati in particolare ai ritmi di lavoro, al microclima, all’organizzazione del lavoro. Sono comunque i fattori prevalentemente di tipo ergonomico, legati ai movimenti ripetitivi degli arti superiori e alle posture incongrue, a risultare determinanti nell’insorgenza di patologie cronico-degenerative, con gravi ripercussioni sull’attività lavorativa e sullo stato di salute dei lavoratori.
Al fine di verificare la qualità della Valutazione dei Rischi effettuata dai datori di lavoro del settore e il sistema di Sorveglianza Sanitaria messo in atto dai Medici Competenti Aziendali, verranno esaminati i Dati della Sorveglianza Sanitaria e le principali misure tecniche, organizzative, procedurali adottate dalle aziende per gestire i fattori di rischio di tale comparto e prevenire effetti dannosi alla salute e alla sicurezza dei lavoratori
L’indagine verrà condotta utilizzando una scheda di monitoraggio elaborata dall’Unità di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro della Asl di Rieti, sulla base degli indirizzi scientifici più avanzati e tenendo conto, come riferimento operativo, delle esperienze condotte nello stesso comparto dagli altri Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro a livello nazionale. Inoltre saranno seguite tutte le indicazioni previste dalle procedure omogenee di vigilanza consultabili sul sito web regionale “Salute e Sicurezza sul lavoro”, e sarà applicata la metodologia valutativa INAIL per lo stress lavoro-correlato con l’ausilio della lista di controllo INAIL o altra equivalente.
Foto: RietiLife ©