(di Christian Diociaiuti) Il Rieti festeggia la salvezza con un pari contro il Monopoli (1-1): nell’ultima in casa il Rieti non aveva nulla da chiedere al campionato, se non celebrare un risultato a cui pochi credevano durante la stagione. L’attesa, oltre che per gli ultimi abbracci di questo campionato, era anche per le parole di Curci a fine partita: un faro sul futuro.
“PARLO CON CAPUANO – “Non pensavo che andassimo così bene, soprattutto nel momento in cui ho ripreso la squadra – commenta la salvezza patron Riccardo Curci, in sala stampa dopo diverso tempo, anche per fare luce sul futuro – E il traguardo l’abbiamo raggiunto grazie a tante persone che mi hanno aiutato. Un abbraccio particolare, a Dino, Massimiliano, Gabriele, Leonardo, Carlo, Paolo e Paolo: se loro e altri avessero mollato, non staremmo qua. I giocatori ce l’hanno messa tutta. La soddisfazione di quest’anno è al pari della vittoria dell’anno scorso”. Poi Capuano: “Pensiamo a finire il campionato e ci vedremo con il tecnico – aggiunge Curci – serve pianificare e serve farlo in fretta. Per una buona programmazione non si può aspettare tanto in là. Se Capuano resta? Le possibilità sono aperte. Capuano ha fatto un campionato importante, perché no, vedremo”.
“VENDO?” – E sul fronte societario? Curci replica: “Ci sto lavorando seriamente da martedì scorso, era tutto legato al risultato per sedersi con determinate persone che magari vogliono collaborare. Lo spero per me. L’ultima estate è stata caldissima e non voglio fare più errori. Ci sono contatti? Questa città e questo stadio possono interessare a più di qualcuno. Siamo una società sana. Il tutto è scegliere le persone giuste con cui collaborare”. Ma sarà un’uscita di scena o un rafforzamento societario? “Gli scenari sono aperti tutti. Sarò ferreo sul progetto, per la tranquillità e il benessere del club”.
IL TECNICO – Raggiante a fine gara Capuano in sala stampa: “Con questo pareggio abbiamo dimostrato alta dignità, moralità e massimo impegno. La festa è stata bellissima, ho dato spazio a tanti ragazzi. Un gran primo tempo, poi nella ripresa ci hanno messo in difficoltà. La potevamo pure vincere, però. Rimane una festa, sono emozionato. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto, accompagnato in questa esperienza. Abbiamo gli stessi punti della Sicula Leonzio che ha speso per vincere; gli stessi punti della Vibonese (considerata la penalizzazione, ndr). E pure oggi abbiamo portato l’ennesimo, prezioso, risultato a casa. Contento per i ragazzi, chiedo a tutto il popolo di Rieti di non dimenticare questi ragazzi. Cosa porterò con me del Rieti? Tanti momenti. Beh, vedere un tifoso quasi 90enne che negli spogliatoi, poco fa, mi diceva ‘non te ne andare’ mentre i tifosi intonavano il mio nome. È qualcosa che ti rimane”.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©
Video: Christian DIOCIAIUTI ©