Cittaducale celebra la Passione di Cristo. Il venerdì santo per la tradizione cristiana è un giorno di profondo dolore che si esprime attraverso la via Crucis, ed i riti di questo giorno sono profondamente radicati nella cultura della nostra storia. Grazie alla costanza e alla volontà delle molte persone che si sono susseguite nel tempo, la sacra rappresentazione, a distanza di anni dalla sua prima edizione e con i necessari riadattamenti, è oggi per il paese di Cittaducale uno degli appuntamenti più attesi dai fedeli, ma anche dai tanti turisti che scelgono la settimana santa per visitare il borgo angioino e poter assistere all’evento.
La rappresentazione nel tempo ha assunto l’aspetto di uno spettacolo teatrale itinerante che racconta, con scene recitate ed a tratti narrate, i momenti più significativi della passione di Cristo. Subito dopo la crocifissione ci sarà la suggestiva processione con il Cristo morto e la Madonna addolorata , curata dalla confraternita dei portatori. Da qualche anno la rappresentazione si avvale di attori del posto che pur non essendo professionisti svolgono in maniera egregia la loro parte e che tutti i quadri ed i relativi dialoghi sono strettamente legati alla narrazione evangelica.
La rappresentazione avrà inizio venerdì santo, alle ore 21, da piazza del Popolo dove si svolgerà la scena dell’ingresso a Gerusalemme da parte di Gesù con gli apostoli. Subito dopo, all’interno della cattedrale Santa Maria del Popolo verrà rappresentata l’ultima cena. Le scene successive saranno realizzate per le vie e gli scorci più suggestivi del paese. A coordinare il tutto è l’associazione turistica Pro Loco di Cittaducale, in collaborazione con la confraternita dei portatori , la pastorale giovanile , la banda di Santa Cecilia. La manifestazione è patrocinata dal comune di Cittaducale.
Foto: C. RANALLI ©