Foto: Emiliano GRILLOTTI ©
(di Roberto Pentuzzi) Gara mai in discussione tra Rieti e Agrigento: la Npc, spinta da Jones, Vildera e Jackson vince 81-64. Rieti sale a 34 punti e non può che continuare a sperare nel terzo posto per i play-off. Tra sette giorni l’ultima della regular season a Treviglio, in uno scontro diretto. La Npc non si distrae, batte Agrigento 81-64 e la mette quasi fuori dai play off: nel prossimo turno l’ultimo della regular season i siciliani non giocheranno e dovranno sperare in una sconfitta di Latina, unica possibilità per tornare a fare ancora i play-off che hanno affrontato per 4 anni di fila.
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Casini e compagni scendono in campo con gli occhi giusti, hanno applicato la conosciuta difesa di ferro, che di fatto ha tolto gli avversari dalla gara. In doppia cifra Jackson, Jones, Carenza e Vildera, mvp della gara con 21 punti , per un match perfetto giocato dai ragazzi amarantocelesti, usciti tra gli applausi del PalaSojourner in questa ultima giornata casalinga della Regular Season.
Molti errori nei primi minuti, le squadre si studiano, il punteggio è basso, solo Guariglia e Cannon per Agrigento segnano con regolarità, Rieti va leggermente sotto, ma poi due entrate consecutive di Jackson e soprattutto 10 punti di striscia di Jones, creano un break per i padroni di casa. Solo due triple dei nuovi entrati Quaglia e Pepe consentono alla Rinnovabili di ricreare equilibrio al termine dei primi 10 minuti, 20-17.
Secondo quarto che comincia nella stessa maniera, cioè impatto positivo ancora di Quaglia e Pepe, ma la Npc ha lo “ spacca partite”, neo capitano Marcos Casini, entra e segna 8 punti in pochi minuti. Per i siciliani, Cannon è sempre presente sotto canestro, il punteggio è basso, a causa delle difese, ma anche per i tanti errori. Agrigento non appare in serata di grazia, 9 palle perse nel primo tempo, ma Rieti ne approfitta poco e spreca più del dovuto in attacco con azioni troppo macchinose e difficili, nonostante tutto riesce a chiudere il periodo avanti 39-33.
Giovanni Vildera è l’uomo del terzo quarto, segna 16 punti, prende rimbalzi e dá grande solidità agli attacchi dei padroni di casa. Ospiti invece in crisi, Evangelisti non è entrato in partita, Bell fa poco e niente, l’unico a provarci è ancora Cannon, ma la Npc questa volta è brava ad approfittare con Carenza e Jackson, oltre a Vildera e chiude nettamente avanti, 62-49.
Gli ultimi 10 minuti di gioco cominciano con un Carenza in grande spolvero, buon impatto dalla panchina anche di Conti, Agrigento molla e la Npc vola a più 24 (75-51), a metà quarto. A quel punto coach Alessandro Rossi riesce a dare spazio anche ai giovani Berrettoni e Finco, per il resto è resa di Agrigento e trionfo per Rieti.
Zeus Energy Group Rieti – M Rinnovabili Agrigento 81-64 (20-17, 19-16, 23-16, 19-15)
Zeus Energy Group Rieti: Giovanni Vildera 21 (10/14, 0/0), Bobby Jones 16 (3/7, 2/3), Antino Jackson 13 (4/5, 1/3), Giovanni Carenza 11 (3/5, 1/2), Juan marcos Casini 8 (1/2, 2/4), Daniele Toscano 5 (2/3, 0/1), Alberto Conti 4 (2/4, 0/0), Simone Tomasini 2 (1/4, 0/3), Federico Bonacini 1 (0/1, 0/1), Leonardo Berrettoni 0 (0/1, 0/0), Andrea Finco 0 (0/1, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 14 – Rimbalzi: 30 11 + 19 (Giovanni Vildera 11) – Assist: 19 (Antino Jackson 10)
M Rinnovabili Agrigento: Simone Pepe 17 (3/6, 2/7), Jalen Cannon 16 (7/8, 0/3), Amir Bell 8 (2/4, 1/1), Tommaso Guariglia 8 (1/4, 2/4), Edoardo Fontana 5 (1/3, 1/2), Francesco Quaglia 5 (1/1, 1/1), Dimitri Sousa 3 (1/4, 0/2), Lorenzo Ambrosin 2 (1/5, 0/1), Marco Evangelisti 0 (0/1, 0/1), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 17 – Rimbalzi: 27 11 + 16 (Amir Bell, Tommaso Guariglia, Edoardo Fontana, Dimitri Sousa 4) – Assist: 16 (Simone Pepe 6)