Fervono i preparativi per lo spettacolo teatrale di chiusura del progetto-scuole 2019 della Centrale del Latte di Rieti dal titolo “Clara Bond in Missione – Difendiamo le Favole”, che andrà in scena al teatro Flavio Vespasiano il 16 e 17 aprile (doppio spettacolo alle ore 9 e alle ore 11). A difendere le favole 1300 bambini dell scuole reatine. L’ingresso all’evento è libero.
Scritto e diretto da Pascale Saccone, la commedia musicale rappresenta l’ultima tappa del progetto didattico 2019 “La filiera del latte, dall’allevamento alla tavola dei consumatori” promosso dalla C.La.R Centrale del Latte di Rieti. Lo spettacolo teatrale si svolgerà il 16 e il 17 aprile con un doppio spettacolo alle ore 9 e alle ore 11, presso il Teatro Flavio Vespasiano. Oltre alla platea studentesca di circa 1500 persone, lo spettacolo è aperto alla cittadinanza.
Il progetto, giunto alla terza edizione, ha preso il via a gennaio ed ha coinvolto numerose scuole di Rieti e della provincia, per un totale di 1300 bambini, ai quali è stata data l’opportunità di visitare l’azienda reatina, per conoscere l’intera filiera del latte che, proveniente esclusivamente dalle stalle locali, si conclude trasformazione di questa eccellente materia prima del territorio, in un’ampia gamma di prodotti.
Attraverso la visita in azienda, i bambini hanno appreso con maggior facilità, unendo la teoria all’esperienza pratica, i segreti di un alimento fondamentale per la nostra dieta e che costituisce uno dei punto di forza dell’economia reatina.
Un ciclo produttivo virtuoso quello della C.La.R. che, acquistando esclusivamente latte locale, lo trasforma localmente e lo immette esclusivamente nel mercato della nostra provincia, un vero “prodotto a km zero”.
I giovani studenti che vanno dalla scuola dell’infanzia alle medie, hanno partecipato con interesse e curiosità anche a questa “nuova esperienza”, legata alla lavorazione del burro che è stata eseguita direttamente dai bambini al termine della visita. Un’iniziativa che promuove la cultura alimentare, coniugandola con le tradizioni gastronomiche tipiche del nostro paese. L’arte diventa mezzo per comunicare il valore del territorio, anche attraverso i suoi prodotti di eccellenza e le sue storie di qualità.
I giovani studenti che vanno dalla scuola dell’infanzia alle medie, hanno partecipato con interesse e curiosità anche a questa “nuova esperienza”, legata alla lavorazione del burro che è stata eseguita direttamente dai bambini al termine della visita. Un’iniziativa che promuove la cultura alimentare, coniugandola con le tradizioni gastronomiche tipiche del nostro paese. L’arte diventa mezzo per comunicare il valore del territorio, anche attraverso i suoi prodotti di eccellenza e le sue storie di qualità.
Lo spettacolo teatrale per questa terza edizione sviluppa il tema della difesa dell’infanzia.
Attraverso l’incontro con alcuni personaggi delle fiabe, tra cui Fata Smemorina, Regina di Cuori, Hansel e Gretel, Clara Bond dovrà difendere la favola, la creatività messa a rischio dell’abuso di tecnologia, giochi informatici e social network. La commedia musicale a cui parteciperanno circa 1500 persone, si avvale della partecipazione di 12 attori che si alterneranno con i danzatori di tre scuole di danza; Aradia Danza Rea Luna, Centro Danze Rieti, Danzarte.
Attraverso l’incontro con alcuni personaggi delle fiabe, tra cui Fata Smemorina, Regina di Cuori, Hansel e Gretel, Clara Bond dovrà difendere la favola, la creatività messa a rischio dell’abuso di tecnologia, giochi informatici e social network. La commedia musicale a cui parteciperanno circa 1500 persone, si avvale della partecipazione di 12 attori che si alterneranno con i danzatori di tre scuole di danza; Aradia Danza Rea Luna, Centro Danze Rieti, Danzarte.
Ai bambini già ospiti dello stabilimento, sono stati affidate delle canzoni che verranno eseguite durante lo spettacolo.
Foto: RietiLife ©