(ch.di.) Il Rieti ha perso 1-0 con il Siracusa e ha visto passare il primo treno per la salvezza aritmetica. Rimandato alla gara dello Scopigno con il Rende, l’appuntamento con la certezza della permanenza in C. Una gara in cui il Rieti ha pagato le assenze e la sfortuna (leggi).
“Il calcio è questo – commenta il tecnico Ezio Capuano nel dopo gara – Abbiamo regalato un tempo, nella ripresa abbiamo cambiato, ce la siamo giocata fino alla fine creando diverse palle gol, ma non è arrivato il pareggio. Oggi siamo stati scandalosi, dal punto di vista dell’intensità, nei primi 20 minuti, poi abbiamo ritrovato la voglia di vincere, l’abnegazione per portare a casa un risultato, e nel secondo tempo ho rivisto la squadra di Capuano. Sicuramente oggi è stato fatto qualche cambio, avevo Gigli e Marchi squalificati, Carpani e Maistro non al meglio. Ad inizio secondo tempo ho cambiato e in campo c’è stata una sola squadra, Crispino ha fatto due miracoli, quello alla fine è impossibile. Siamo arrivati a Siracusa consapevoli di venire ad affrontare una grande squadra, ma venivamo anche con 7 punti di vantaggio dalla zona calda, volevamo compiere il miracolo salvezza. Abbiamo ancora un discreto vantaggio, oggi non dovevamo perdere, ma abbiamo gestito in maniera scellerata la prima parte della gara e onore e merito al Siracusa”.
Domenica il Rieti chiede tifo e sostegno per festeggiare la salvezza con un successo sul Rende. Per questo è stata ideata un’iniziativa (leggi). Capuano potrebbe non essere in panchina domenica: è stato espulso a fine match per proteste.
Foto: RietiLife ©