(di Roberto Pentuzzi) Domani la Npc disputerà la penultima gara casalinga della regalar season e sarà ancora un derby. Questa volta speciale, considerando che il coach della Leonis Roma è l’ex allenatore di Rieti, Luciano Nunzi, senza dimenticare che il direttore generale dei romani è Davide Bonora.
“Senza dubbio sarà una partita carica di significati – conferma Alessandro Rossi – a cominciare dal ritorno di Luciano che è l’allenatore che ha ottenuto l’ultima promozione in serie A2 e tanti risultati di alto livello. Sarò emozionato anch’io di giocare contro di lui, che è stato il mio capo allenatore, ma appena ci sarà palla a 2, bisognerà mandare via i sentimenti e concentrarsi sul l’importanza dell’incontro, sono sicuro che sarà un bellissimo momento anche per i nostri tifosi”.
Presentando la partita, il coach della Npc non nasconde le difficoltà e le insidie che può presentare la squadra romana.
“L’Eurobasket è in salute – prosegue Rossi – ha trovato equilibrio e fiducia in se stessa e ora funziona bene la chimica di squadra, hanno un ottimo talento offensivo, in particolar modo tra gli esterni, sono molto difficili da affrontare soprattutto per l’innesto del nuovo arrivato Andre Jones. Per quanto ci riguarda dobbiamo avere un approccio alla partita completamente diverso rispetto a Bergamo, per cancellare l’ultima uscita dobbiamo ritrovare la miglior tenuta difensiva e consistenza per tutti 40 minuti e far tornare il nostro carattere al PalaSojourner. Per quanto riguarda l’attacco va migliorata la gestione dei possessi e dovremo trovare le soluzioni migliori, ci sarà il ritorno in campo di Tommasini e confidiamo in una buona prestazione di Bobby Jones”.
La Leonis è molto motivata nel giocare questo derby, non solo per i significati umani, ma anche ai fini della classifica, vorranno puntare all’ultimo posto disponibile per il,play off.
“L’avvio è stato difficile – dichiara il coach Luciano Nunzi – ma ora siamo equilibrati e stiamo raccogliendo ottimi risultati, è chiaro che puntiamo al quel posticino, l’ultimo buono per i play off. Avevamo inanellato una serie di 4 affermazioni consecutive. Poi, domenica scorsa, c’è stata la cattiva prestazione di Capo d’Orlando che ci ha riportato con i piedi sulla terra. Domani a Rieti, la Leonis proverà a vincere, ma una eventuale sconfitta con una buona prestazione sarebbe comunque meno dolorosa di qualsiasi altra partita che non sia contro Rieti”.
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