Il Consiglio comunale odierno ha approvato – con 20 voti favorevoli, 2 astenuti e 11 assenti – la proposta di deliberazione concernente il “Procedimento di accertamento della sussistenza della causa di incompatibilità sopravvenuta (art. 63, comma 1, n.4 e n.6 Tuel). Contestazione cause di incompatibilità alla carica di consigliere comunale. Assegnazione del termine per formulare osservazioni o per eliminare le cause di incompatibilità (art. 69, comma 1, T.U.E.L)”. Da ricordare che la vicenda riguarda 6 consiglieri comunali ai quali, per errore, sono stati liquidati emolumenti in misura superiore al previsto e che per questo, pena la decadenza, sono stati chiamati a rimborsare l’ente.
“Nessuno usi questa vicenda come arma politica – ha dichiarato il Sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti – si tratta di un incidente amministrativo del passato le cui conseguenze andavano, comunque, ricondotte a norma. Il Consiglio comunale non è un’aula di tribunale ma un organo politico che vota provvedimenti in ossequio alle leggi dello Stato. Nel clima sereno determinatosi attorno ad un provvedimento inedito stride la decisione della minoranza di abbandonare l’aula”.
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