Venerdì 1° marzo, alle ore 17.00, a Rieti, presso la Sala Convegni di Palazzo Dosi l’Associazione culturale Polymnia in collaborazione con la libreria Mondadori book store di Rieti e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Rieti, della Sabina Universitas e della prestigiosa Società Dante Alighieri, ha organizzato la presentazione del libro “Il naso di Dante” di Pier Luigi Vercesi, noto giornalista del Corriere della Sera.
L’evento culturale si colloca a conclusione della Rassegna dantesca organizzata dalla Associazione e svoltasi nel periodo Gennaio-Febbraio sulla figura del “ghibellin fuggiasco”, volta all’approfondimento di due fondamentali aspetti della vita del grande poeta fiorentino: l’esperienza dell’esilio e l’amore per la politica. Per quest’ultima tappa del percorso tracciato intorno al Sommo poeta, Polymnia propone la presentazione della recente pubblicazione di Pier Luigi Vercesi, che sarà presente all’evento.
Il libro trae spunto dalla scoperta avvenuta nel 1840, in una Sala del Palazzo del Bargello di Firenze, di un ritratto giovanile di Dante, dipinto da Giotto e copiato dallo stravagante pittore inglese Lord Kirkup. La copia, che resterà l’unica testimonianza dell’originale, viene inviata a Londra al pittore e patriota italiano esule Gabriele Rossetti ( padre del preraffaelita Dante Gabriele), che in una lettera definirà questo ritratto quello di un “apollo con le fattezze di Dante”: una figura antitetica rispetto al Dante arcigno e con naso aquilino, familiare all’immaginario collettivo.
La lettera – in cui il pittore allude al Dante raffigurato da Giotto come depositario di una conoscenza superiore ed elitaria che si rifà ai trovatori – diverrà l’oggetto delle più fantasiose interpretazioni, ricostruite da Pier Luigi Vercesi nel suo avvincente racconto, che attinge ad un materiale inedito costituito dal casuale ritrovamento di più di duecento lettere, scritte dallo stesso Seymur Kirkup.
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