Confartigianato Imprese Rieti sollecita i sindaci a non aumentare le tasse locali. “Lo fa con cognizione di causa e dopo aver analizzato la Legge di Bilancio 2019 che di fatto non ha rinnovato il blocco, in vigore dal 2016, dei tributi locali. Non sono bastate le sollecitazioni di Confartigianato che tendeva ad una proroga del blocco degli aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle Regioni e agli enti locali. Confartigianato valuta in 1.818 milioni di potenziale aumento della pressione fiscale sulla piccola impresa, con aliquote dei tributi locali ai valori massimi; 912 milioni di maggiore prelievo IMU – TASI sugli immobili strumentali di impresa e 906 milioni di maggiori addizionali regionali e comunali” dice Confartiginato.
Un appello che il Presidente di Confartigianato Imprese Rieti, Franco Lodovici, rivolge ai Sindaci implorandoli a “non prevedere alcun ulteriore aggravio a carico delle categorie produttive, anzi nei limiti del possibile, a deliberare riduzioni di aliquote, per evitare che un ulteriore aumento della pressione fiscale, anche locale, favorisca il triste fenomeno dell’abbandono di avviate attività economiche”.
Un grido di allarme a difesa delle oltre 1.500 imprese associate e di migliaia e migliaia di imprenditori che ogni giorni si dibattono per sopravvivere ad una crisi diventata strutturale. Imprese che ogni giorno con il proprio lavoro garantiscono benessere alla nostra comunità.
“Ai Sindaci e ai consigli comunali – ribadisce Maurizio Aluffi Direttore di Confartigianato Imprese Rieti -chiediamo di non penalizzare le imprese esistenti sul proprio territorio, per non perdere valore aggiunto e posti di lavoro che ridurrebbero la ricchezza della comunità e le entrate dello stesso ente locale. Siamo consapevoli delle difficoltà finanziarie che i numerosi tagli dei trasferimenti statali provocano e hanno provocato alle amministrazioni locali della nostra provincia, ma confidiamo nei nostri sindaci, nella loro responsabilità, auspicando che sapranno reperire le risorse necessarie attraverso risparmi che possano derivare da una gestione efficiente dei servizi comunali, anche attraverso aggregazioni e condivisione dei servizi”.
Confartigianato Imprese Rieti auspica un confronto con le amministrazioni comunali atto ad evidenziare i casi di maggiore criticità in termini di impatto sulle attività produttive e nell’attrattività del territorio, ma anche di consolidare una collaborazione ed un dialogo stabile con le amministrazioni stesse.
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