Venerdì 22 febbraio, alle 17, secondo incontro con gli autori in gara nel Premio Letterario “Città di Rieti Centro d’Italia” alla Biblioteca Comunale di Rieti. Margherita Loy, al suo esordio narrativo, firma con una scrittura precisa e toccante “Una storia ungherese”, un romanzo intenso, un canto sommesso e vibrante alla vita e al nostro essere umani. L’autrice di incontrerà la giuria del Premio Letterario, gli studenti dell’IIS C. Rosatelli – che fanno parte del progetto “Adotta un libro” – e tutti gli appassionati di letteratura. Inoltre, durante la mattinata si recherà al carcere di Rieti per presentare la sua opera agli studenti di due classi carcerarie.
Margherita Loy (Roma, 1959) vive a Lucca, in campagna, con il marito pittore, i tre figli e tre cani. Per molto tempo ha accompagnato i suoi bambini in giro per musei a scoprire quadri e storie. Poi ha pensato che, grazie ai libri, poteva portare i quadri e le storie direttamente nelle case dei bambini. L’amore per l’arte l’ha ereditato dalla madre, la scrittrice Rosetta Loy.
Foto: Comune di Rieti ©