Ha preso il via, ad Amatrice, un innovativo progetto della Lega Navale Italiana coordinata, come da mandato, dalla Sezione Rieti – Lago del Turano. Coinvolti gli studenti del Liceo scientifico ad indirizzo sportivo internazionale. Subito dopo il sisma del 2016, la Sezione di Rieti aveva promosso una raccolta fondi che la presidenza nazionale ha fatto propria, permettendo così di raccogliere una cospicua somma, utile a sostenere la ripresa delle attività sociali, turistiche e produttive delle popolazioni del centro Italia.
Con il progetto Pro Amatrice, ideato dalla Sezione presieduta dall’avvocato Giovanni Vespaziani, si è messo in campo un grande impegno, grazie alla generosità delle sezioni della Lega Navale. Sono stati raccolti 18 mila euro che hanno permesso di allestire un’aula didattica ad Amatrice, con il proposito di dar via ad un polo nautico sul lago Scandarello. Il progetto è stato consolidato con un protocollo di Intesa tra la Presidenza Nazionale e il Comune di Amatrice: un accordo importante, che dà lustro all’operato della Sezione reatina.
Tra le altre attrezzature, è stato anche acquisito un simulatore di vela, utile per la formazione degli studenti, provenienti da tante parti d’Italia. Il ringraziamento va al dirigente scolastico dell’Istituto omnicomprensivo Romolo Capranica di Amatrice, agli insegnanti e al personale della scuola, unica in Italia.
Le lezioni si svolgono ogni mercoledì e sono rivolte agli studenti del secondo anno, che possono formarsi come atleti o come tecnici sportivi, sui banchi dell’Istituto, supportati dai soci della Lega Navale, esperti velisti ed istruttori, che tengono gli incontri relativi alle attività nautiche. L’obiettivo è quello di utilizzare il lago Scandarello, fino ad oggi mai utilizzato per questo tipo di attività sportive, per attirare turisti e altre società, che potranno allenarsi in alta quota.
“Immaginiamo un futuro importante per questo territorio – commentano dalla Lega Navale Sezione Rieti Lago del Turano – Con il Sindaco di Amatrice prosegue la collaborazione. Saranno realizzati pontili per fare il bagno e per accogliere canoe, kayak e vela, utili a riavviare la vita sociale ed economica del territorio. Si tratta di un progetto unico e sarà una bella sfida portare queste attività a 1000 metri di altezza”.
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