“Al via i lavori che vedono Open Fiber, azienda partecipata al 50% da Enel e al 50% da Cassa depositi e prestiti, costruire una rete interamente in fibra ottica in modalità FTTH (Fiber To The Home, la fibra fino a casa) a Rieti. Il Comune sabino, centro d’Italia e città d’arte, sarà da oggi finalmente dotato di una moderna infrastruttura tecnologica, veloce ed efficiente” lo annunicia il Comune di Rieti.
PRESENTAZIONE – Il piano è stato illustrato questa mattina dal Sindaco di Rieti Antonio Cicchetti alla presenza dell’Assessore all’Innovazione Tecnologica Elisa Masotti, e dai rappresentanti di Open Fiber Roberto Tognaccini, responsabile Network & Operations Area Centro e Paola Martinez, responsabile Affari Istituzionali Territoriali. Saranno collegate in fibra ottica 16 mila unità immobiliari attraverso la creazione di una nuova infrastruttura di 110 chilometri. L’investimento, pari a 6.5 milioni di euro, sarà sostenuto completamente da Open Fiber e rientra nella grande opera di modernizzazione del Paese messa in campo dalla società, che vede coinvolte 271 città in tutta la penisola con investimento diretto, e oltre 7000 comuni di piccole e medie dimensioni come concessionario Infratel. Grande soddisfazione da parte dell’amministrazione. Per il Sindaco Cicchetti “Rieti è incamminata verso progetti di grande innovazione. Sono sicuro che da questo percorso la città uscirà molto più aderente alle attuali esigenze dei reatini”.
MASOTTI – “La svolta epocale per Rieti arriva con la trasformazione digitale rispetto alla quale, in Italia, Open Fiber svolge un ruolo da protagonista – ha dichiarato Elisa Masotti, Assessore all’Innovazione Tecnologica e alla Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione – l’apertura dei cantieri segna l’avvio dei lavori che termineranno entro il 30 giugno 2020. Il progetto, il cui investimento economico è interamente sostenuto da Open Fiber per circa 6.5 milioni di euro, prevede il cablaggio di 16mila unità immobiliari. Attraverso questa operazione, a costo zero per le tasche dei reatini, l’Amministrazione Comunale apre la vera “autostrada del futuro”. La connessione internet del resto è ormai diventata un bene primario e le ricadute positive sui diversi settori faranno la differenza in termini di crescita e di sviluppo del territorio. Garantire a tutti le opportunità offerte da un mondo sempre più interconnesso significherà mettere il cittadino al centro della “smart city” contribuendo ad una ricaduta positiva per imprese, istituzioni e cittadini in termini di medicina, telelavoro, istruzione, videosorveglianza e sicurezza, miglioramento di assistenza sanitaria al cittadino, ottimizzazione delle reti di distribuzione elettrica e non solo”.
IL PROGETTO – Nel progetto è previsto inoltre il cablaggio a titolo gratuito da parte di Open Fiber di oltre 50 siti indicati dal Comune e di interesse per la cittadinanza. In questo modo, sarà possibile migliorare le relazioni tra Amministrazione e cittadini e aumentare la produttività e la competitività delle imprese presenti sul territorio. “Doteremo Rieti di una infrastruttura tecnologica moderna ed efficiente cercando di ridurre al minimo i disagi per la popolazione. Ovunque possibile riutilizzeremo infatti cavidotti sotterranei già esistenti, evitando gli scavi” ha dichiarato Roberto Tognaccini di Open Fiber. “Con noi la città cambierà volto: basti pensare alle innumerevoli possibilità che la nostra rete offrirà a cittadini, aziende e Pubblica Amministrazione. Un’infrastruttura in grado di garantire una velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo, impossibile da raggiungere con le attuali tecnologie”. “Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità” ha spiegato il Comune di Rieti.
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