“Il Coordinamento Diritto Salute continua la battaglia per la conservazione di tutti i Servizi resi dall’Ospedale di Rieti e ne chiede il potenziamento”: lo scrive il coordinamento. “Già avviati incontri con tutti i rappresentanti politici reatini per chiedere di nuovo al Presidente Zingaretti e all’Assessore D’Amato il Decreto che tuteli la Sanità reatina da tagli previsti e già avviati come quello del laboratorio analisi. Incontrati nella giornata di ieri il deputato 5 Stelle Gabriele Lorenzoni e, a seguire, il consigliere regionale Fabio Refrigeri” aggiungono.
“A loro abbiamo ribadito la richiesta per l’annullamento del Decreto 219 del 2014 dove si stabilisce il trasferimento delle analisi di laboratorio all’ospedale San Filippo Neri di Roma, quale centro di Riferimento per Rieti, ed emanare un nuovo decreto che annulli tutti quelli precedenti che prevedono trasferimenti, riduzioni ed accorpamenti in una provincia con un tasso di popolazione anziana pari al 25% e tra i più alti d’Italia, con patologie cronico degenerative oltre la media nazionale, in un’area in forte crisi economica e ad alta disoccupazione, in un territorio ad alto rischio sismico, ma che viene incredibilmente escluso dalle clausole di salvaguardia pur previste dallo stesso Decreto Lorenzin n. 70/2015. Il prossimo venerdì 15 febbraio incontreremo l’Assessore regionale Claudio Di Berardino, ed a seguire tutti gli altri. Faremo di tutto affinché ciascuno che rappresenta questa provincia, semplice cittadino, politico o amministratore, si senta impegnato a salvaguardare il diritto alla salute che è il nostro bene irrinunciabile” conclude il Coordinamento Diritto Salute.
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