Fiaccole e tricolori hanno sfilato ieri sera nelle vie del centro di Rieti in occasione della manifestazione promossa da Azione Studentesca. “La Fiaccolata, in memoria dei Martiri delle Foibe e degli Esuli dell’Istria, della Giulia e della Dalmazia, ha radunato circa 100 persone, poi confluite in un corteo silenzioso senza simboli politici” dìfanno sapere da azione Studentesca.
“Un gesto privo di protagonismi per onorare il sacrificio di migliaia di italiani perseguitati atrocemente dai partigiani titini perché scelsero di rimanere fedeli al loro Paese e di non cambiare casacca all’ultimo momento” aggiunge Azione Studentesca.
“È ora di revocare la medaglia al valore conferita al maresciallo Tito dalla Repubblica Italiana – ha esordito Pietro Scasciafratte, responsabile provinciale di Azione Studentesca – La storia dei Martiri delle Foibe appartiene al nostro popolo, è la storia dei nostri bisnonni, dei nostri nonni, i ragazzi hanno il diritto di poterla studiare sui banchi di scuola, di conoscere verità scomode, oscurate per decenni da una narrazione storica piena di ideologia e di falsi miti” ha dichiarato di fronte al Monumento ai Caduti di Piazza Mazzini, dove l’evento si è concluso con un minuto di silenzio.
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