(r.l.) “Iniziato l’iter procedurale per la realizzazione del raddoppio degli otto km più pericoloso sotto Ornaro”. È quanto annuncia il deputato reatino del Movimento 5 stelle Gabriele Lorenzoni durante la conferenza stampa di questo pomeriggio, annunciata nei giorni scorsi per fare luce sulle iniziative legate alla consolare per Roma (leggi). In sala anche il papà di Francesco Ventrone, il giovane reatino morto in un incidente proprio sulla Salaria. La famiglia Ventrone ha raccolto 3mila firme per chiedere la messa in sicurezza della Salaria (leggi).
(dal Corriere di Rieti del 9 febbario 2019 – Antonio Bianco) “Se l’iter procedurale non subirà ostacoli, i lavori sulla tratta più pericolosa della Salaria potrebbero iniziare già dal 2022, al massimo dal 2023”. È ottimista il deputato reatino Gabriele Lorenzoni (M5S) sulla possibilità di raddoppiare l’importante arteria, almeno per quanto riguarda gli otto chilometri tra ponte Buita e Ornaro, tra i famigerati chilometri 56 e 64. Il pezzo della Consolare più rischioso per gli automobilisti, che ha fatto contare il maggiore numero di vittime per incidenti stradali. La battaglia dei 5Stelle è stata spiegata ieri pomeriggio durante la conferenza stampa tenuta all’hotel Serena, dal titolo “Progetto Salaria”. Con lui anche i consiglieri regionali del movimento, Devid Porrello e Valerio Novelli.
Un progetto realizzabile, se condo il deputato pentastellato, se la Regione Lazio farà la sua parte mettendo sul piatto i 60 milioni previsti già per il triennio 2007-2009. Ma a quanto sembrerebbe, al momento di risorse disponibili ce ne sarebbero solo 14 milioni e messi a disposizione sempre da via Cristoforo Colombo, così come spiegato in una risposta all’interrogazione dei pentastellati da parte dell’assessore regionale ai Lavori pubblici, Mauro Alessandri. “Con la prima tranche di risorse attualmente disponibili (14milioni) – si legge nella risposta – la Regione sta provvedendo d’intesa con Anas a finanziare una serie di lavori (propedeutici al più ampio progetto di ammodernamento) per eliminare intanto le situazioni di maggiore pericolosità comprese tra il tratto dal chilometro 56 al chilometro 64. Per l’impiego effettivo di tali risorse si è in attesa dei progetti cantierabili da parte di Anas”. Intanto, la stessa Regione ha interamente finanziato lo svincolo all’incrocio del semaforo di Passo Corse per un importo di 3,3 milioni, “per il quale è già stato erogato all’Anas la somma di 290mila euro a titolo di prima erogazione”.
“Insieme al deputato Gabriele Lorenzoni, abbiamo visionato i progetti di Anas riguardanti l’ammodernamento della via Salaria. L’intenzione è quella di valutare il progetto m maniera più organica rispetto allo stato attuale, così da intervenire in modo più efficace, evitando opere inutili con conseguente spreco di denaro pubblico”, ha detto Valerio Novelli, consigliere regionale e membro della commissione trasporti della Regione Lazio. In sala anche il papa di Francesco Ventrone, il giovane reatino morto in un incidente proprio sulla Consolare nei mesi scorsi. La famiglia del ragazzo ha raccolto 3mila firme per chiedere il raddoppio e la messa in sicurezza della Salaria.
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