È stato attivato ieri a Rieti, presso la sede del Distretto 1 in via delle Ortensie, 28 il PUA, Punto Unico di Accesso. Si tratta di un importante sistema integrato di interventi socio-sanitari, sociali e sanitari, in grado di fornire informazioni e orientamento alle persone, risolvere problemi semplici e affrontare i casi più complessi.
SERVIZIO – L’attivazione del PUA fa parte di un processo ampio e articolato, avviato due anni fa con la sottoscrizione di un Protocollo operativo tra l’Azienda Sanitaria Locale di Rieti e il Distretto Sociale RI/1 e che sarà ulteriormente sviluppato nel corso dei prossimi mesi, con un lavoro d’Equipe congiunto delle professionalità del Consorzio Sociale RI/1 e della Asl di Rieti, al fine di garantire l’implementazione dell’offerta dei servizi socio sanitari erogati. Le azioni messe in campo con l’attivazione del PUA sono quelle di facilitare la visibilità di tutti coloro che necessitano di assistenza, in modo da rendere i servizi fruibili e idonei all’accoglienza; semplificare le pratiche burocratiche e predisporre informazioni sull’appropriatezza dei servizi proposti. Evitare al cittadino lunghi e faticosi percorsi di ufficio; agevolare le richieste di cittadini soprattutto di fascia reddituale bassa ed in condizioni svantaggiate; promuovere monitoraggi della popolazione per evidenziare l’assistenza, mirata anche alla prevenzione e azioni atte al mantenimento delle capacità personali della persona con disabilità o in condizioni di non autosufficienza; costruire percorsi di prevenzione alla disabilità, qualora si renda possibile, ed al mantenimento delle autonomie dell’individuo; fornire risposte dirette a bisogni semplici o di media complessità, suggerendo una prima lettura dei bisogni della persona ed i servizi a lei accessibili in base al tipo di necessità; attivare progressivamente nuovi servizi, come ad esempio lo sportello di segretariato sociale dei 25 comuni del Distretto Sociale RI/1, di prossima apertura.
CONSORZIO – Il Consorzio Sociale RI/1, rappresentato dall’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Rieti Giovanna Palomba, delegata alla presidenza del Cda, dal vice presidente del Cda Stefano Micheli, dal consigliere Emiliano Fabi, dal presidente dell’Assemblea Alberto Micanti e dal direttore ad interim Marco Matteocci, ha sin da subito lavorato con la Direzione Aziendale della Asl di Rieti al fine di condividere il percorso di costruzione e concretizzazione del PUA, riconoscendone l’importante valore sociale che, attraverso una proficua rete collaborativa, consente di dare una risposta completa alle necessità socio assistenziali e sanitarie degli utenti. Lo sforzo profuso, finalmente può iniziare a manifestarsi sul territorio e, certamente, sempre nell’ottica di una sinergia e di una proficua collaborazione, potrà avere gli auspicati ed auspicabili sviluppi nel territorio. Grazie all’attivazione del PUA, i cittadini potranno ottenere con facilità informazioni inerenti tutte le prestazioni erogate, attraverso un accesso semplificato ed appropriato alla rete dei servizi sociali, sanitari e socio sanitari – precisano dalla Direzione Aziendale della Asl di Rieti. Si tratta di un valido aiuto nelle situazioni in cui si voglia segnalare la necessità di un’assistenza sanitaria o sociale o di entrambe. Accoglienza ed ascolto sono la ‘mission’ di questo importante servizio, per la decodificazione del bisogno e il superamento delle barriere burocratiche, per riuscire ad accedere più facilmente, in base alle necessità che emergono, ai servizi distrettuali. Un ulteriore segnale di vicinanza che l’Azienda Sanitaria Locale, in questo caso grazie alla proficua interazione con il Consorzio Sociale RI/1, offre ai cittadini bisognosi di cure.
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