Riceviamo una lettera di alcuni pendolari e fruitori del servizio Cotral e Troiani. Di seguito le parole dei pendolari.
A 2 mesi dalla nostra lettera spedita a codesta cortese redazione, purtroppo le cose non sono cambiate, anzi. Si, siamo ancora noi, quel gruppo di disperati pendolari che tra studenti e lavoratori si dirigono tutte le mattine con il Cotral delle 06:45 che parte dalla stazione di Rieti e si reca ad Amatrice. Per non ripetere la passata missiva vi preghiamo di rileggere l’articolo da noi scritto e pubblicato da RietiLife il 30 Novembre 2018 (leggi).
Ad aggiungersi a quei problemi ora c’è anche il maltempo. In inverno tutti sanno quali siano gli agenti atmosferici che possono verificarsi, acqua, neve, ghiaccio. E se tante volte non lo sapessero sicuramente possono leggere giornali, ascoltare i media o navigare in internet dove oramai il bollettino meteo previsto è più che attendibile, ma forse non fanno niente di tutto ciò, perché continuano a mandarci pullman vecchi e obsoleti, in cui piove dentro, entra aria da tutte le parti, porte chiuse con delle corde. E poi la cosa più importante è che parte di qui bus destinata alla tratta Rieti-Amatrice sono senza gomme termiche. Infatti le abbondanti nevicate di questi giorni hanno fatto fermare il bus al paese di Posta perché sprovvisto di pneumatici invernali; abbiamo dovuto aspettare un altro autobus dotato di pneumatici invernali per arrivare fino ad Amatrice. Purtroppo non è finita qui. Capita anche che dei due Cotral previsti la mattina per arrivare ad Amatrice, ne parta uno solo; quello delle 6:45 fa il tragitto di quello delle 6:00 e passa per tutti i paesi; oppure che dei due previsti all’ora di pranzo, non parta uno dei due e quindi quello delle 14:15 – che doveva essere diretto per Rieti – improvvisamente faccia tutti i paesi… e come è capitato alcune volte si rompe nel comune di Posta dove ultimamente l’autista è stato costretto a fermarsi perché l’acqua era in ebollizione. Insomma invece di mettere a disposizione mezzi adeguati per noi pendolari abbonati e soprattutto per la comunità amatriciana ancora purtroppo in grave difficoltà come tutti noi sappiamo per i fatti del sisma del 2016, mandano autobus fatiscenti e senza ausilio di dispositivi per neve. La ciliegina sulla torta rimane sempre la famosa coincidenza con Troiani, che puntualmente è sempre assente, quindi tutti costretti ad aspettare che arrivi l’autista con il mezzo, al freddo e alle intemperie del periodo.
Finiranno questi disservizi del connubio Cotral Spa – Troiani? Noi anche se stanchi, sicuramente continueremo a lottare sperando che il nuovo Direttore Generale di Cotral Spa Ing.re Giuseppe Ferraro ascolti i nostri innumerevoli disagi e che soprattutto riesca finalmente a spostare il capolinea di Amatrice fino all’istituto Omnicomprensivo Romolo Capranica sito 1700 metri più avanti da quello attuale in Località San Cipriano, dove il 98% dei pendolari – scolari si reca ogni mattina, sperando che un’eventuale scusante non sia quella di avere poco spazio di manovra, visto che spesso troviamo bus del servizio pubblico abruzzese, della stessa stazza dei bus Cotral, a fare manovra.
Foto: RietiLife ©