Il Real Rieti dal vescovo: “Società e gruppo unito, così arrivano i risultati”. Sabato la Final Four

in Sport 22/01/2019 18:10

“Non è la fortuna che contraddistingue i vostri risultati sportivi, ma la robustezza della società e lo spirito di gruppo”. Con queste parole il Vescovo di Rieti Domenico Pompili ha accolto gli atleti e la dirigenza del Real Rieti tra le meraviglie del Palazzo Vescovile. Un incontro che ha rinforzato una volta di più lo splendido rapporto esistente tra la Chiesa e il mondo dello sport a tinte amarantoceleste, dopo che in precedenza anche le delegazioni di calcio e basket hanno avuto modo di incontrare la massima autorità religiosa della città. Tutto alla vigilia della Final Four della Coppa di Divisione.

AL PALAMALFATTI – Dopo un saluto iniziale ed un giro panoramico per conoscere le provenienze geografiche dei vari calciatori ed aver domandato ai tecnici la genesi del futsal, Pompili ha rivolto alla squadra e alla società l’augurio per una stagione ricca di soddisfazioni sportive, non prima di promettere una sua presenza al “PalaMalfatti” quanto prima, invocata precedentemente dal presidente del Real Rieti, Giorgio Pietropaoli, il quale a nome della proprietà e della società ha ringraziato il Vescovo, omaggiato con un pallone ufficiale autografato da tutti i calciatori, omaggiati invece da Monsignor Pompili con una rosario benedetto da Papa Francesco.

BENEDETTI – E dopo aver impartito la benedizione, Monsignor Pompili ha accompagnato squadra e dirigenza nella Pinacoteca per ammirare da vicino alcune meraviglie artistiche esposte. “Al Vescovo Domenico Pompili va il nostro grazie sincero e sentito per averci ospitato e per aver dimostrato vicinanza spirituale e fisica ad una realtà come la nostra, che ogni giorno lavora in campo e fuori per tenere sempre alto il nome della città che rappresenta sia in Italia, che all’estero, quando è stato possibile – ha detto il presidente Giorgio Pietropaoli – Tra sabato e domenica ci giochiamo il primo obiettivo stagionale, la Final Four della Coppa di Divisione e la speranza è quella di poter tornare da Pesaro soddisfatti. Ma al di là dell’esito finale, onoreremo la competizione nel rispetto delle regole del gioco e del fair play”.