Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Matteo Dionisi) Il Passo Corese la sblocca nel primo tempo, il Poggio Fidoni si sveglia solo nel secondo: la gara della 19esima giornata di Promozione (giorone B) la vince il Passo Corese, 1-0, portando a casa i 3 punti, e sale a 25 punti in classifica. Il Poggio Fidoni arriva a quota 13 sconfitte, con una classifica povera di punti: solo 7.
L’arbitraggio della partita è stato affidato a Giulio Sancricca di Ciampino; primo assistente Riccardo Proggetti di Roma uno, secondo assistente Marco Bosco di Roma due.
PRIMO TEMPO – Passo Corese che prende confidenza con il campo e dopo 20 minuti passa in vantaggio: Fiorentini, di destro insacca la rete del vantaggio, è 1-0. Allo scadere è sempre la squadra ospite a rendersi pericolosa, su calcio d’angolo Terracina, di testa va vicino al raddoppio, ma Natali si fa trovare pronto.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Poggio Fidoni trova coraggio, Dionisi mette in mezzo per Di Loreto che sfiora la palla del possibile pareggio. Al 25 ‘ in campo c’è un parapiglia tra le due squadre, il direttore di gara è costretto ad intervenire per placare gli animi e ristabilire l’ordine (ammoniti Dionisi per il Poggio Fidoni e Quintino per gli ospiti). Allo scadere il Passo Corese prova a chiudere la gara: De La Valle prende palla, si accentra e di sinistro prova a mettere la palla sotto il sette.
SPOGLIATOI – Fabrizio Benigni, allenatore del Passo Corese, commenta così la gara: “Oggi è arrivato un risultato positivo, che ci era mancato nelle ultime domeniche. È stata una partita molto dura, loro sono una buona squadra e non meritano la classifica che hanno. Il nostro obiettivo è la salvezza, dobbiamo raggiungere al più presto la quota 40″. Massimo Lattanzi, vice-presidente del Poggio Fidoni: “Non dobbiamo guardare la nostra situazione in classifica per almeno un mese e mezzo. Oggi doveva essere la svolta, purtroppo invece è arrivata un’altra sconfitta, anche se ho visto molta voglia da parte dei ragazzi. Secondo me oggi la sconfitta è un po’ immeritata, nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, sfiorando il gol. Dobbiamo lavorare, perché ancora crediamo di potercela fare visto che manca tutto il girone di ritorno”.