(da comunicato dei Carabinieri) Il 13 gennaio, alle ore 15.30 circa, una pattuglia della compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto durante il normale servizio d’istituto è intervenuta nelle vicinanze del cimitero di Magliano Sabina, dove è stato notato un uomo camminare per strada con andatura incerta. I militari conoscendo molto bene il soggetto, si sono fermati e hanno parlato con l’anziano, cercando di capire quanto stesse accadendo e nel frattempo fare opera di conforto ma, vedendolo alquanto provato, in uno stato di prostrazione e depressione, hanno fatto intervenire un equipaggio del 118, al fine di fornire le cure del caso al 79enne, il quale in quel momento in difficoltà, è stato trasportato per ulteriori accertamenti in ambulanza a pronto soccorso dell’ospedale civile “Belcolle” di Viterbo. L’uomo, dopo le visite di rito, è stato dimesso dall’ospedale alle 18 circa, facendo da quel momento perdere le proprie tracce.
SCOMPARSO – I familiari molto preoccupati, alle prime luci del 14 gennaio al comando stazione Carabinieri di Magliano Sabina, hanno presentato denuncia di scomparsa del proprio congiunto, il quale non aveva con sé i documenti ed il telefono cellulare. Immediatamente è scattato il protocollo operativo previsto in questi casi: le ricerche svolte a cavallo tra le province di Rieti e Viterbo sono state effettuate nello specifico da parte di quattro pattuglie, che si sono addentrati anche a piedi sulle rive del Fiume Tevere. In effetti alle ore 11:15 un equipaggio del comando arma di Magliano Sabina sulla Flaminia, all’altezza del km 62, ha individuati lo scomparso, in buone condizioni di salute, mentre a piedi si dirigeva verso Magliano. L’uomo a questo punto è stato riaccompagnato nella propria abitazione ed affidato definitivamente ai familiari, al fine di scongiurare ogni problematica.
Foto: RietiLife ©