La Croce Rossa da sempre è il faro e la guida, che attraverso un esercito di volontari interviene nell’emergenza e nel supporto delle persone in difficoltà sul territorio e contribuisce al sostegno delle missioni umanitarie all’estero. L’attività svolta dalla Croce Rossa nelle aree colpite dal sisma è nel cuore di quelle comunità, sostenute da fin dall’inizio da una operatività incessante e confermata in questi giorni anche dall’intervento dei rappresentanti della British Red Cross, che aiuta chiunque, ovunque nel Regno Unito e in tutto il mondo, ad ottenere il supporto di cui hanno bisogno le popolazioni in caso di emergenza e di crisi, animata dai principi fondamentali che promuovono la comprensione reciproca, l’amicizia, la cooperazione e la pace duratura tra tutti i popoli.
I delegati britannici David Foster e Francesca Fogli arrivati in Italia per il Red Cross Roads 2019 tenutosi a Ciampino, sono stati accolti dal Presidente della Croce Rossa Italiana di Rieti, Mario Cristallini e da Giuseppe Pignoli responsabile della CRI di Amatrice, insieme ad altri volontari tra i quali Andrea Marasca. Il desiderio di portare assistenza nell’emergenza per prevenire e alleviare la sofferenza umana ovunque essa si trovi è lo spirito che ha spinto i delegati britannici a raggiungere i luoghi dell’amatriciano, dove in questi giorni la neve copre le macerie nascoste e dove la popolazione rimasta è costretta a far fronte ai continui disagi. “Quando si diventa Volontari della Croce Rossa si impara presto che questa organizzazione non ha confini – ha detto David Foster della Croce Rossa britannica, si condividono esperienze e si ragiona in maniera ampia, pur continuando ad operare nei propri territori”.
In tutto il mondo, ogni volta che si verifica una crisi umanitaria, la Croce Rossa o la Mezzaluna Rossa è sempre una delle prime organizzazioni sulla scena grazie ai volontari, che si spendono senza riserve. Il Presidente della Croce Rossa Italiana Mario Cristallini durante la visita ha ribadito che: “il volontariato dà la possibilità di incontrare nuove persone, apprendere nuove competenze e aiutare le persone a ottenere il sostegno di cui hanno bisogno in caso di crisi e di emergenza”. Un incontro che si inserisce nelle attività di cooperazione internazionale e scambio di buone pratiche. I delegati hanno visitato Amatrice e poi si sono diretti a Ciampino nel campo di formazione e partecipato ai corsi, in un’ottica di sviluppo di partenariati strategici.
Foto: CRI ©