Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Sofferente, ma soddisfatto, il coach della Npc Alessandro Rossi sottolinea l’ottimo girone di andata, oltre alla importante vittoria di oggi per 59-57 che però non ha consentito l’accesso in Final Eight (leggi la cronaca e guarda le foto). “Nel secondo tempo siamo riusciti a cambiare marcia – dichiara Rossi – mettendo in campo la giusta energia. Essere andati sotto pesantemente, poi reagire e vincere contro una squadra solida come Treviglio, ci riempie di gioia, lo trovo un bel segnale. L’inizio di gara incerto ci ha costretti a rincorrere, poi abbiamo avuto la sorpresa di vedere Olasewere in campo e non Roberts. Avevamo preparato un altro tipo di match. Chiudiamo un girone di andata solido, abbiamo dato l’impressione di essere dentro ad ogni partita, non potevo essere in grado di prevedere di essere a 4 punti dalla vetta, ma l’inerzia di un campionato può cambiare in fretta, dietro abbiamo tante avversarie attaccate. Voglio sottolineare la prestazione di Bonacini, ma soprattutto di Nikolic, che giovane come è, ha sostituito Carenza, con un ginocchio sofferente, con tanto impegno. In merito a Bobby Jones, se doveva dare una risposta, dopo Agrigento ci è riuscito alla grande. La prestazione dell’americano è stata super, ottenendo una ‘tripla doppia’, 26 punti, 12 rimbalzi e 10 falli subiti.
L’allenatore di Treviglio Adriano Vertemati è meno soddisfatto: “Nonostante siamo stati avanti a lungo, Rieti è stata brava ad accendersi dall’inizio del terzo quarto in poi – commenta Vertemati – il mio più grosso rammarico è aver condotto a lungo e lasciato i 2 punti in una palazzetto così difficile. La sorpresa di riavere Olasewere è stata tale anche per noi, Jamal ci teneva a tornare a Rieti, era previsto solo che accompagnasse la squadra, poi casualità stamattina Roberts aveva la febbre, Olasewere mi ha detto che si sentiva di entrare in campo e ha dato più di quello che poteva. Una squadra che ha ottenuto una sola vittoria in trasferta finora, non ha la grande esperienza per poter vincere in una piazza importante come Rieti, squadra tra l’altro molto smaliziata”.