La vicenda dei finanziamenti della scuola di Campoloniano continua ad alimentare le polemiche politiche. “Cari 5 stelle, nella foga di dover chiedere le dimissioni dell’assessore Emili (leggi) avete anche scritto che la minoranza non si è opposta alla possibilità di far costruire una nuova scuola a Campoloniano a completamente dell’istituto Alda Merini. Avete letto male o ve lo hanno raccontato nel modo sbagliato. L’unico gruppo che non ha ritenuto opportuno unirsi favorevolmente alla proposta della Fondazione (don Bosco, ndr) è stato quello del Partito democratico”. Scrive in una nota il gruppo consiliare Pd al Comune di Rieti.
“Le motivazioni di una nostra uscita dall’aula – continuano i democratici – sono state ben specificate ma voi, intenti a discutere tra opposte fazioni grilline non ne avete tenuto conto. Saremmo tutti felici di una scuola nuova e dotata di ogni comfort, speculare a quella che abbiamo consegnato alla collettività di Campoloniano qualche anno fa ma nutrivamo dei dubbi sulla modalità che questa fondazione aveva posto come condizione, tra l’altro su un terreno ancora nelle mani della Provincia di Rieti e non del Comune”.
E concludono: “I nostri dubbi elencati in consiglio non vogliono in alcun modo ostacolare un’opera pubblica che se portata a termine avrà il nostro plauso ma di passi da fare ce ne sono ancora molti. Il consiglio che possiamo dare alla opposta fazione grillina non presente in consiglio è di partecipare come uditori, magari vi si chiariscono le idee invece di sparare a zero su tutto, cosa che vi riesce bene ma alla lunga non paga”.
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