La reatina Anastasia Stracchi fa il bis: dopo il Riconoscimento Editoriale assegnato dalla Comunità Letteraria “Aletti Editore” per il suo ultimo libro “Gondole nere a Venezia“, uscito ad ottobre scorso ed acquistabile in tutte le librerie ed online, è arrivato anche il Premio “Alessandro Quasimodo”, promosso dalla medesima casa editrice in favore dei giovani talenti della poesia.
GIOVANISSIMA – La scrittrice reatina, classe ‘96, infatti, nonostante la sua giovanissima età, annovera già un nutrito repertorio di componimenti poetici, oggetto di lettura, analisi e critica letteraria da parte di Alessandro, figlio di Salvatore Quasimodo, esponente dell’Ermetismo italiano e premio Nobel per la letteratura. L’illustre quanto ambìto premio conferito alle sue poesie conferma quanto già emerso solo due mesi fa, all’indomani del riconoscimento ottenuto per il suo romanzo e suggella il talento letterario della giovanissima Anastasia, inserita nell’Enciclopedia dei Poeti Italiani Contemporanei, che conta solo 60 autori, sottoscritta proprio da Alessandro Quasimodo.
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