(di Roberto Pentuzzi) Non sarà semplicemente la tredicesima giornata del campionato, sarà uno scontro diretto per posizionarsi meglio possibile al termine del girone d’andata, sarà l’ultima partita del 2018 al PalaSojourner e sarà anche la prima da avversario di coach Lino Lardo, che rimette piede, dopo 9 anni, nel palazzo reatino, che tanto lo ha amato. Domani alle ore 18, sarà una antivigilia di Natale con i fiocchi per gli appassionati di pallacanestro, che potranno assistere ad un incontro pieno di contenuti tecnici ed emotivi.
ROSSI – “Scafati ha talento diffuso, tanta qualità ed esperienza in molti suoi giocatori – presenta così il match Alessandro Rossi, coach della Npc Rieti – non ha trascorso un bel periodo, ma la vittoria contro Casale Monferrato ha ridato fiducia ai nostri avversari. Alcuni di loro hanno la capacità di accendersi e piazzare parziali importanti, anche con tiri dalla lunga distanza, penso a Thomas, piuttosto che a Tavernari, dovremo essere bravi ad impedirglielo. Noi vorremo cancellare prima possibile la sconfitta di sabato scorso e per questo mi aspetto che la mia squadra sia affamata di vittoria, anche perché vorremmo chiudere bene l’anno davanti ai nostri tifosi. Per me sarà un privilegio confrontarmi con un grande allenatore come Lino Lardo – prosegue l’allenatore di Rieti – è giusto che venga ricordato per quello che ha fatto qui, il bello dello sport è anche questo, per me sarà un’altra domenica in cui imparerò qualcosa di nuovo”.
TORNA LINO LARDO – Il coach di Scafati, grande ex in campo domani, si è già espresso sulla sua volontà di aver preferito un ritorno a Rieti come turista, o come spettatore, piuttosto che come avversario, ma il suo lavoro lo metterà di fronte ad un destino leggermente diverso, che sarà carico di emozioni e ricordi, ma, alzata la palla a due, si farà sul serio. “Nonostante la vittoria di domenica scorsa, siamo consapevoli di non aver fatto nulla – ammette Lino Lardo – ci siamo allenati bene, ma domani affronteremo una squadra tosta come Rieti, partita come sorpresa stagionale, ha poi conquistato vittorie importanti, ha gran carattere, si sta confermando su ottimi livelli ed in casa ha una marcia in piu?. Noi avremo anche con Solazzi, ragazzo dotato di buona fisicita?, che puo? darci una mano nel reparto piccoli”. Solazzi è l’ultimo acquisto della società campana, preso anche per compensare la momentanea assenza di un altro ex amarantoceleste come Claudio Tommasini, che difficilmente potrà recuperare dall’infortunio.
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