“Non abbiamo più cassa e non siamo più in grado di pagare stipendi e tredicesime ai 21 lavoratori assunti a tempo determinato dopo il terremoto, con il decreto legge 189 del 2016, né ai 10 di ruolo che avevamo già in organico”. Così all’ANSA Stefano Petrucci, il sindaco di Accumoli, epicentro del sisma del 2016.
“Per i 21 lavoratori, dal giorno che sono stati assunti ad oggi, abbiamo speso circa 700mila euro che non abbiamo mai incassato. Quindi al momento il Comune non è più in grado di pagare i loro stipendi ed essendo dicembre anche le relative tredicesime”, ha aggiunto Petrucci. “La struttura commissariale del governo (il Commissario straordinario alla ricostruzione, ndr) non ha erogato i fondi alla Regione Lazio e quindi noi non abbiamo ricevuto ancora nulla. Al momento – ha concluso Petrucci – non abbiamo disponibilità di cassa”.
Foto: RietiLife ©