(r.l.) Rieti al quarto posto in classifica, a 14 punti come altre tre squadre, a soli due punti dalla vetta. E’ un grande momento per la Npc e coach Alessandro Rossi nella conferenza stampa post-gara comincia a fare i conti con la prospettiva sempre più concreta di atterrare sulla Final Eight di Coppa Italia per la prima volta in quattro stagioni di Serie A2. “Mancano quattro partite alla fine del girone d’andata e due sono scontri diretti con Eurobasket (sabato a Ferentino alle 19, ndr) e Agrigento. Queste due saranno decisive. Oggi il palazzo è stato strepitoso ci ha aiutato sempre anche nei momenti di difficoltà. Il minuto di silenzio iniziale ha toccato tutti in maniera particolare”.
L’ANALISI – “Faccio i complimenti a Bergamo, sono sincero – afferma Rossi – E’ stata una partita veramente durissima contro una squadra molto organizzata, abbiamo accusato un passaggio a vuoto nel secondo quarto da cui siamo usciti bene, ma non abbiamo perso la testa. Avevamo sofferto la loro fisicità. Ci siamo rasserenati all’intervallo, avevo percepito un nervosismo ingiustificato. Nel secondo tempo abbiamo ripreso il filo della partita e ci siamo induriti tanto in difesa. Sono molto contento del fatto che la squadra è rimasta sul pezzo dopo la vittoria di Roma. Dell’assenza di Toscano l’abbiamo saputo soltanto stamattina. È un successo molto pesante, molto importante. È la vittoria del gruppo: tre giocatori in doppia cifra e altri che ci sono andati vicini. Spirito di sacrificio: questa è la nostra identità e non deve mai mancare.
BERGAMO – Coach Sandro Dell’Agnello: “E’ stata una partita bruttina, non giocata bene da entrambe le squadre, che fanno della difesa il loro punto di forza. Poco qualità dal punto di vista offensivo, esasperata in difesa, ed è un complimento per entrambe. Nessuna delle due squadre l’ha mai avuta in mano realmente e Rieti ha vinto con merito”.
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