(di Roberto Pentuzzi) Chi lo avrebbe mai detto? La Npc Rieti in questa fase del campionato può giocarsi qualche chance per partecipare alle Final Eight di Coppa Italia, tutto passa per la classifica del proprio girone, bisogna arrivare tra le prime quattro ed il coach Alessandro Rossi comincia a fare anche qualche conticino a 5 giornate dal termine del girone d’andata. Quanto conta e quanto pesa l’incontro al vertice di domani (alle 18) contro Bergamo Basket, che ha 14 punti in classifica, con una partita da recuperare? Evidentemente tanto, di fatto è uno scontro diretto se si guarda l’obiettivo quarto posto.
ROSSI – “Affrontiamo Bergamo che è la rivelazione di questa prima parte di stagione – afferma coach Alessandro Rossi – una squadra con le idee chiare, sia in attacco che in difesa, ogni giocatore ha capito bene il proprio ruolo ed il talento dei due americani viene messo al servizio di tutti. I nostri avversari meritano la posizione che occupano, avendo vinto partite complicate in volata ed in trasferta. Tanti i giocatori da tenere sotto controllo, come Roderick, che non produce solo per se stesso, ma anche per gli altri, quindi va limitato il più possibile. Dovremo essere bravi a condizionare le loro soluzioni offensive e per trovare la vittoria sarà necessario giocare con umiltà, senza montarci la testa. Dobbiamo mantenere l’entusiasmo, l’energia e la positività senza dimenticare la nostra identità, ossia quella di essere una squadra dura ed energica. Il fatto di aver vinto con Roma rende il prossimo incontro molto più difficile, sarà quindi un grande esame di maturità al di là del risultato sul campo”.
PUNTI DI FORZA – Non è difficile prevedere che l’osservato speciale sia Terrence Roderick, (arriva da una top performance con Trapani, 40 punti) già visto al PalaSojourner con la maglia di Agropoli, giocatore capace di fare canestro quando vuole. Sta proprio qui il bello della partita di domani: che difesa inventerà, di nuovo, l’allenatore di Rieti per bloccare la guardia americana? Che comunque sarà ben aiutata dall’altro americano Brandon Taylor.
QUI BERGAMO – Vedremo in campo due squadre simili, molto fisiche ed energiche, ed anche in casa bergamasca le attenzioni sono alte. “Rieti e? una squadra diversa dalle ultime affrontate – dichiara Sandro Dell’Agnello, allenatore di Bergamo e grande ex giocatore – una squadra solida, che difende, per certi versi molto simile a noi. Il ritmo sara? un aspetto importante della partita: i laziali prediligono ragionare, e noi dovremo essere bravi nell’alzare la velocita? della partita quando ne avremo l’opportunita?”.
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