(ch.di.) Da soli a Reggio Calabria, dopo una trasfertona 750 km all’andata e 750 km al ritorno. Il Rieti sfida una nobilissima decaduta come la Reggina domani alle 14.30 (in diretta su Eleven Sports) e lo fa al Granillo, storico stadio del sud, dopo l’ok per agibilità. Sarà scontro diretto, con le due squadre divise solo da un punto. I tifosi del Rieti, però, non ci saranno. Colpa di un momento decisamente negativo, di un grande scoramento, della contestazione alla società, la quale a sua volta continua a tenere un profilo bassissimo e rimane un “muro di gomma” anche nei confronti degli attacchi più duri. Ma quanto potrà tenere ancora in un ambiente che si scolla sempre di più e lo fa nella stagione che invece avrebbe dovuto essere della gioia, per il ritorno in C?
SCELTE – Chéu dovrebbe optare per lo stesso undici iniziale che ha tenuto in mano la gara con la Juve Stabia una settimana fa. Gara poi persa 3-1 in casa. Chastre tra i pali protetto da Gallifuoco, Gigli, Pepe e Dabo. Bocciato Papangelis, che è pure infortunato. Per il greco è la terza gara fuori: è a rischio taglio? A centrocampo Diarra è disponibile, ma di massima dovrebbero essere Gallifuoco, Palma e Konate a giocare dietro alla coppia Maistro-Vasileiou e a Gondo. Sarebbe ancora panchina in avvio per Cericola e Todorov.
QUI REGGIO – La Reggina – un po’ come il Rieti – non vice un buon momento societario oltre che sportivo. Per il tecnico Cevoli c’è fiducia, ma c’è fermento attorno ai granata: “Per vincere dobbiamo esser tranquilli, aspettare, senza farci prendere dalla foga. Dobbiamo avere pazienza e sfruttare le chance che capiteranno. Veniamo da due trasferte in cui abbiamo subito all’ultimo, una bella mazzata. Accetterei una partita brutta, ma con risultato positivo. Vero, il Rieti ha un punto meno di noi, ma è squadra fisica e con individualità importanti, che non attraversa un buon periodo. Ha subito molto, però è una squadra che mette in difficoltà tutti, vi dico solo del match con la Juve Stabia. Non la sottovalutiamo” aggiunge Cevoli. I granata potrebbero tornare al 4-3-3. a riposo precauzionale Tulissi, per problemi ai flessori, mentre Salandria si è unito al gruppo. In difesa Zivkov al posto di Mastrippolito, a centrocampo Franchini in vantaggio su Bonetto, mentre in attacco c’è l’imbarazzo della scelta. Due le gare giocate nell’impianto di casa, contro Bisceglie e Paganese, altrettante vittorie per 1-0 per la Reggina.
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