(di Roberto Pentuzzi) La Npc strappa i 2 punti del sorpasso a Capo d’Orlando, battendola al fotofinish 74-72 in una gara d’altri tempi per intensità ed emozioni. Rieti ha vinto con il cuore e con il sostegno del pubblico, nonostante la grave assenza dell’importantissimo Simone Tomasini che non ha recuperato dalla contrattura che si era procurata a Legnano. In quintetto parte nel ruolo di play Adegboye ed, a sorpresa, tra i titolari per la Npc c’è anche Alberto Conti, incaricato speciale per marcare il capocannoniere del girone, Triche.
EQUILIBRIO – Primo periodo di grande equilibrio, sono i due americani, Jones da una parte e Triche dall’altra, a dare il maggior apporto di punti, ma il secondo fallo del giocatore dell’Orlandina lo costringe ad andare momentaneamente in panchina. Coach Rossi prova ad allungare la squadra e fa toccare il parquet a tutti i giocatori che ha a disposizione: termina 18-20.
CASINI SCHIACCIA TUTTO – Minutaggio ancor più ridotto per Triche che commette subito il terzo fallo e torna in panchina, in cabina di regia per Rieti torna Adegboye, dopo alcuni minuti concessi a Bonacini, si fa sentire l’ingresso in campo di Marcos Casini, che piazza addirittura due schiacciate. Capo d’Orlando sopperisce all’assenza del suo bomber con una buonissima prestazione di Bruttinini sotto canestro, ma Bobby Jones non vuole concedere nulla agli avversari e con un parziale di 11 punti, consente alla propria squadra di andare al riposo in vantaggio 37-35.
INTENSITA’ – Terzo quarto di una intensità pazzesca, nessuna delle due squadre è padrona del match, si alternano canestri difficili ad errori per forzature. Entrambe le difese sono asfissianti, in campo non c’è tanto spettacolo, ma è partita vera. Per Capo d’Orlando si fa sentire il ritorno in campo di Triche, per la Npc Jones mette in campo tutta la sua esperienza e guadagna un esiguo vantaggio 57-55.
FUOCO – Ultimi 10 minuti infuocati come non si vedeva da tempo. A metà quarto succede di tutto. Prima viene fischiato un fallo tecnico a Carenza, poi il quinto fallo all’americano avversario Parks, protesta e fallo tecnico anche per lui. Gli arbitri allontanano anche lo speaker del PalaSojourner, subito dopo commette il quinto fallo anche Toscano. Siamo sul 65 pari a 5 minuti esatti dal termine. Equilibrio asfissiante fino alla fine, 4 punti consecutivi dalla lunetta per Rieti arrivano dai giocatori più esperti, prima Gigli, Jones, ma Triche non ci sta, gioca da solo, ma poi è fortemente aiutato da una tripla di Lucarelli. A 13 secondi dal termine Rieti è avanti 74-72, l’Orlandina ha palla in mano, tenta il tiro da 3 per la vittoria ma lo fallisce con Bellan. Rimbalzo di Jones e due punti pesantissimi conquistati contro una forte avversaria. Presenza al PalaSojourner di una rappresentanza della “Special Olympics”, accompagnati da Enrico Faraglia e della società sportiva, amica della Npc, Atomica Spoleto Basket.
Zeus Energy Group Rieti – Benfapp Capo d’Orlando 74-72 (18-20, 19-15, 20-20, 17-17)
Zeus Energy Group Rieti: Bobby Jones 18 (4/7, 1/7), Ogooluwa Adegboye 13 (2/5, 1/5), Juan marcos Casini 12 (3/4, 1/5), Angelo Gigli 8 (3/5, 0/0), Daniele Toscano 7 (2/6, 1/1), Giovanni Carenza 6 (2/2, 0/3), Alberto Conti 5 (1/1, 0/3), Federico Bonacini 3 (0/1, 1/1), Aleksa Nikolic 2 (1/3, 0/0), Leonardo Berrettoni 0 (0/0, 0/0), Paolo Annibaldi 0 (0/0, 0/0), Edoardo Moretti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 23 / 29 – Rimbalzi: 25 6 + 19 (Bobby Jones, Giovanni Carenza 5) – Assist: 17 (Angelo Gigli 4)
Benfapp Capo d’Orlando: Brandon Triche 20 (4/7, 2/5), Davide Bruttini 19 (6/9, 0/1), Jacopo Lucarelli 13 (1/2, 3/3), Jordan Parks 10 (3/10, 1/2), Marco Murabito 8 (1/2, 2/4), Simone Bellan 2 (1/4, 0/1), Matteo Lagana 0 (0/1, 0/2), Nicola Mei 0 (0/1, 0/0), Lorenzo Neri 0 (0/0, 0/0), Andrea Donda 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 23 – Rimbalzi: 35 7 + 28 (Davide Bruttini 10) – Assist: 17 (Brandon Triche 7)
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©