(di Roberto Pentuzzi) Nelle ultime tre partite di campionato la Npc Rieti è sempre partita come sfavorita, poi ne ha vinte 2 su 3, complici le assenze tra gli avversari (e la sua stessa incompletezza per varie assenze). Quella di domani a Legnano sembra la gara meno insidiosa sulla carta, visto il momento negativo degli Knights, che hanno vinto una sola partita su 7 disputate e considerando anche il fatto che finalmente la squadra di Rossi è al completo, dopo il recupero di Alberto Conti e l’inserimento in settimana di Ogo Adegboye.
CONCENTRATI – Il coach reatino tiene alta la tensione e non vuole distrazioni, per provare ad infilare il terzo successo consecutivo. “Legnano vorrà riscattarsi dopo un inizio difficile – presenta la gara Alessandro Rossi – ha perso due partite in casa al fotofinish, dimostrando di saper tener testa all’avversario e di controllare la partita per larghi tratti, sarà un match dai contenuti e toni elevati poiché sono in palio due punti preziosi. In questo campionato non ci sono partite che non possiamo vincere o che sicuramente vinceremo. Per questo dobbiamo affrontare ogni sfida con la dovuta importanza. Noi abbiamo svolto una buona settimana di allenamenti intensi”.
In questi giorni staff e squadra hanno lavorato per far inserire il nuovo arrivato Adegboye, oltre a preparare la trasferta di Legnano.
EQUILIBRI – “Gli equilibri in una squadra sono fondamentali, perché danno certezze e consapevolezza – prosegue il coach della Npc – adesso dobbiamo rendere più forti questi equilibri. Di Ogo Adegboye ci ha convinto in primis la personalità, un ragazzo serio e disponibile che si è da subito integrato a livello umano nel gruppo. Non sarà un innesto che dovrà portare uno scossone ma dovrà avvenire gradualmente con i tempi necessari. Inoltre, considerando il periodo di inattività lungo del giocatore, avrà bisogno di tempo per trovare la massima condizione. Sarà un valore aggiunto in un contesto dove ci sono già alcune certezze come il sapere coinvolgere tutti ed essere una squadra nella metà campo difensiva”.
CONFRONTO – Tra Legnano e Rieti non c’è mai stata grande rivalità, lo scorso anno si accese per la presenza dell’ex Alex Zanelli e i lombardi furono la bestia nera della Npc, piazzando un 2-0 tra andata e ritorno; proprio quest’ultimo incontro accese gli animi per qualche eccesso di entusiasmo del presidente di Legnano Marco Tajana, dopo la vittoria per 86-73, che non piacque molto ai tifosi reatini presenti. Domani gli ex avranno la maglia amarantoceleste e sono niente meno che i guerrieri Simone Tomasini e Daniele Toscano.
Foto: RietiLife ©