A seguito di specifica richiesta dell’amministrazione comunale di Cantalice, la Prefettura di Rieti ha emesso tre decreti di revoca di accoglienza nei confronti di altrettanti beneficiari residenti nel Comune di Cantalice. Gli ospiti erano stati oggetto, nei giorni precedenti, di provvedimenti da parte dell’autorità giudiziaria per reati di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti (leggi). Le persone a cui il provvedimento si rivolge dovranno lasciare immediatamente l’abitazione e saranno esclusi da ogni forma di protezione umanitaria.
“Cantalice è da oltre un ventennio in prima linea sul fronte dell’accoglienza – spiega il Comune guidato dal sindaco Silvia Boccini -. Oggi gestisce, unitamente al Consorzio Pegaso, uno degli Sprar più accreditati d’Italia. È di pochi giorni fa l’attivazione di ulteriori sei tirocini formativi rivolti ai ragazzi accolti che posson offrire la loro attività lavorativa al fianco dei dipendenti comunali al servizio della collettività. L’accoglienza ben strutturata si trasforma in integrazione e, conseguentemente, crescita e sviluppo dell’intero tessuto sociale. Il progresso di una comunità passa, tuttavia, attraverso il rispetto delle regole e la sicurezza dei cittadini, principi e valori indefettibili della Amministrazione comunale di Cantalice”.
Foto: Francesco PATACCHIOLA ©