(di Chiara Pallocci) “Ho sentito le mie amiche gridare da dietro una macchina”. Lo dice Emanuele, un giovanissimo reatino che, nella sala consiliare del Comune, ha raccontato la storia di solidarietà che, lo scorso anno, lo ha coinvolto insieme ai suoi amici e per la quale, oggi, sono stati premiati dall’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Rieti, Giovanna Palomba.
“AIUTO” – “Come ogni fine settimana, io e i miei amici, ci siamo ritrovati a Piazza Beata Colomba ma all’improvviso sento le mie amiche gridare – prosegue il giovane – Allarmato gli corro incontro e le vedo intente a rialzare un’anziana signora, probabilmente inciampata e caduta”. L’anziana di cui parla Emanuele è la signora Tommasina, venuta purtroppo a mancare qualche tempo fa: “L’abbiamo tranquillizzata, volevamo chiamare l’ambulanza – continua il ragazzo, portavoce del numerosissimo gruppo di ragazzi – Tomassina non ha voluto, chiedendoci di lasciarla andare a casa. Abbiamo rivisto in lei nostra nonna e non ce la siamo di certo sentita di lasciarla sola”.
“GRAZIE” – Tommasina fa strada ai ragazzi, ma Andrea, Luca, Francesco, Marta, Lucrezia, Aurora, Ilaria, Thomas, Sofia, Ludovica, Susanna, Karim e Matilde capiscono subito che la signora non è lucida e, dopo averla tranquillizzata, chiamano i carabinieri, aiutati dalla zia di Emanuele che riconosce in Tommasina una delle ospiti della casa di cura dove lavora come educatrice: “Ci ha guardato negli occhi con dolcezza e sincerità e ci ha detto ‘Grazie di tutto’ – conclude Emanuele – Vogliamo ricordarla così”.
PREMIATI – I ragazzi del “Save Tommasina”, il gruppo che hanno creato con l’assessore Palomba, hanno poi ricevuto un attestato dalle mani del Prefetto, del Questore e delle più alte cariche militari, civili e dell’associazionismo cittadini presenti in sala. “Ve ne siamo grati in un tempo che merita la sottolineatura di certi gesti. Siete quello che vorremmo fosse tutta la nostra gioventù”, l’encomio del sindaco Cicchetti.
Foto: Chiara PALLOCCI ©