I laboratori di Spazio all’Arte nell’ambito della mostra stabile: “La Collezione d’arte della Fondazione Varrone. Opere di Antonino Calcagnadoro e Giuseppe Ferrari” tornano con delle novità che vanno dalle proposte laboratoriali espressivo teatrali del Gruppo Jobel, all’ampliamento della fascia d’età che, per alcuni incontri, arriverà fino ai 13 o ai 14 anni. Gli incontri si terranno, come di consueto, il sabato pomeriggio alle ore 16,30 nella Sala Mostre di Palazzo Potenziani e saranno tutti ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria.
Il primo appuntamento è per sabato 10 novembre alle ore 16,30 con il laboratorio dal titolo “Colori d’autunno” a cura di Simona Bernardini dell’associazione ArtLab. Giallo, rosso, arancione e marrone, sono i colori dell’autunno, che simboleggiano la decadenza dei colori estivi, ma allo stesso tempo la rinascita di una natura diversa, preludio della stagione invernale. In questo contesto i bambini dai 5 ai 10 anni avranno la possibilità di vivere la natura autunnale imparando a distinguere i toni caldi da quelli freddi, sperimentando diverse tecniche artistiche.
Sabato 17 novembre sarà la volta di un laboratorio per ragazzi dai 10 ai 14 anni a cura dell’Associazione IterArt. Partendo da un’opera presente in mostra, i ragazzi realizzeranno un fumetto di 4/5 vignette in cui dovranno rappresentare una storia ispirata loro dal quadro prescelto. Una breve introduzione al fumetto precederà il laboratorio.
Il 24 novembre i bambini dagli 8 ai 13 anni potranno partecipare ad un laboratorio espressivo teatrale a cura del Gruppo Jobel. A partire dall’osservazione delle opere d’arte bambini e ragazzi saranno introdotti alla conoscenza degli artisti, del contesto storico di riferimento, dei personaggi presenti in ogni dipinto per poi rivivere le informazioni acquisite.
Il 1 dicembre tornerà la magia dell’autunno per il laboratorio per bambini dai 5 ai 10 anni di IterArt “Bosco d’Autunno“. I bambini lavoreranno con carta e colori per realizzare il loro albero in versione autunnale utilizzando la tecnica del frottage (procedimento che consiste nello sfregamento di una matita su un foglio sotto il quale viene collocato un oggetto che permette così di ottenere una forma disegnata e chiaroscurata).
L’8 dicembre Simona Bernardini guiderà i bambini dai 5 ai 10 anni alla reinterpretazione di un’opera d’arte presente in mostra grazie alla “Magia di forme e di colori”.
Sabato 15 dicembre il Gruppo Jobel tornerà a lavorare con i bambini dagli 8 ai 13 anni attraverso una serie di esercizi teatrali progressivi, con i quali ricreeranno con corpi e voci quadri viventi ispirati ad alcune opere presenti nella mostra riproducendo ambiente e personaggi.
Chiuderà il 22 dicembre il ricco calendario di incontri l’Associazione Iterart con il laboratorio per bambini dai 5 ai 10 anni “Natura morta ma non troppo” in cui i bambini saranno invitati a riprodurre una natura morta servendosi di colori a tempera e utilizzando foglie e frutta. Per completare il lavoro e rendere il tutto un insieme armonico potranno poi intervenire sul lavoro con le matite colorate.
“Ciò che la Fondazione si augura per il prossimo futuro – afferma Antonio D’Onofrio, Presidente della Fondazione Varrone – è che la Sala Mostre di Palazzo Potenziani possa divenire uno spazio vivo e vitale; “Spazio all’Arte” rappresenta l’inizio di un progetto teso a fornire sempre maggiori stimoli a partire da una precoce e preziosa educazione all’arte e all’espressività artistica. Oggi più che mai è necessario e auspicabile che i luoghi di cultura offrano opportunità di crescita e conoscenza divenendo posti di frequentazione abituale.”
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria all’indirizzo email: [email protected]
Foto: RietiLife ©