Le organizzazioni della scuola Flc-Cgil-Cisl Scuola-Uil Scuola e Snals-Confa hanno partecipato oggi all’assemblea sindacale indetta dalle Rsu d’istituto per affrontare le problematiche riguardanti la situazione della sede succursale del magistrale presso la “Sacchetti Sassetti” di Rieti (leggi).
Alla riunione presenti il dirigente At di Rieti la rappresentante per le politiche scolastiche del Comune e la stessa dirigente scolastica. “Oltre alla naturale preoccupazione – si legge in una nota – per il temuto impatto negativo sui posti di lavoro della scuola, anche in vista del prossimo orientamento scolastico, si è posta particolare attenzione riguardo la sicurezza nella struttura scolastica dimostratasi inadeguata anche e soprattutto sotto l’aspetto dell’edilizia, ritenuta da tutti non idonea per essere adibita come edificio scolastico”.
“A questo proposito la legge del 2 ottobre 1997, n. 340 “Norme in materia di organizzazione scolastica e di edilizia scolastica” definisce appunto tutti gli obblighi da considerare nella costruzione o nella scelta di un edificio da destinare all’uso di scuola, una costruzione sicura che deve garantire tutte le vie di fuga necessarie e rispettare i requisiti base necessari alla sicurezza di alunni e personale addetto. Requisiti questi che sembrano essere insufficienti”.
“In assenza, ad oggi di valide soluzioni alternative per l’immediato, volendo evitare al massimo la frantumazione delle varie sedi per fronteggiare l’emergenza, ma soprattutto l’assenza di un serio progetto per la costruzione di una nuova sede scolastica idonea e funzionale, è stato richiesto (unanimemente) ai sindacati di assumere l’iniziativa di proclamare uno stato di mobilitazione in attesa di conoscere le intenzioni e le decisioni delle amministrazioni interessate riservandosi eventuali azioni di lotta che verranno decise e proclamate successivamente”.
Foto: (archivio) RietiLife ©