“Sacchetti, bisogna trovare 24 aule. E la turnazione pomeridiana è un problema per tanti”. Angelucci scrive al prefetto

in Cronaca 13/10/2018 14:49

Dopo i crolli di ieri alla Sacchetti Sassetti (nella foto, il controsoffitto che ha ceduto), il consigliere comunale Alessio Angelucci ha incontrato stamattina gli studenti e si è rivolto al prefetto Reggiani per chiedere una rapida soluzione della vicenda: “Tenuto conto delle diverse relazioni che attestavano già in precedenza diverse difformità rispetto la sicurezza della struttura stessa, si chiede di voler verificare prima dell’entrata in vigore nella giornata di lunedì 16 ottobre della turnazione pomeridiana delle attività didattiche (al Palazzo degli Studi, ndr), il numero di aule disponibili presso le seguenti strutture: scuola Primaria Cislaghi Rieti, sede ASI Nucleo Industriale, CAT Geometri Rieti, Liceo Classico M.T.Varrone Rieti“.

“Tenuto conto che la necessità è di numero 24 aule – quantifica Angelucci -. L’alternativa (unica al momento) delle turnazioni pomeridiane, impedirebbe a numerosissimi studenti di frequentare regolarmente le lezioni in quanto residenti nei comuni della Provincia non adeguatamente serviti da sistemi di trasporto, condizione tale da pregiudicare la validità del loro anno scolastico”.

LA RIUNIONE IN PREFETTURA – Si è svolta oggi, convocata a presieduta dal prefetto, una riunione tecnica urgente con la partecipazione dell’Assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici del Comune di Rieti, del rappresentante dell’Amministrazione Provinciale, dei rappresentanti delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, del Dirigente Scolastico dell’Istituto Magistrale “Elena Principessa di Napoli”, per esaminare tempestivamente le possibili soluzioni da adottare.

“L’incontro – scrive la Prefettura – si è svolto per dare risposta alle preoccupazioni manifestate da una folta rappresentanza dei genitori degli alunni, ricevuta questa mattina in Prefettura, che ha chiesto l’urgente intervento del prefetto per evitare una eccessiva distribuzione degli studenti in più plessi, garantendo la continuità dell’attività didattica. In proposito, dopo un’ampia discussione, sono stati individuati due immobili, sui quali sono già in corso le necessarie verifiche. I lavori di adeguamento, pur contenuti nei tempi, comportano nelle more la necessità del ricorso ad un sistema di doppi turni, che comunque verranno effettuati a settimane alterne, per limitare il disagio degli studenti e delle famiglie”.