(di Christian Diociaiuti) Atleti da tutte le Regioni d’Italia, da 25 nazioni d’Europa. A Rieti, al Guidobaldi. Con lo sguardo agli Europei 2020. Si apre venerdì alle 18 con la cerimonia in centro città a Rieti un weekend di grande atletica del Guidobaldi. Campionati Cadetti e Festival Europeo della velocità: 1000 atleti in gara, altri mille tra accompagnatori e tecnici. Tutto da seguire, gratis, allo stadio d’atletica. Gli eventi del fine settimana sono stati presentati nella sala conferenze mobile dei Carabinieri, allo stadio Guidobaldi con i rappresentanti di Fidal, Fondazione Varrone, Comune di Rieti, Regione Lazio, Studentesca Milardi, Confcommercio.
CERIMONIA – Il ufficiale all’evento sarà venerdì pomeriggio nel centro storico di Rieti a partire dalle 18. Gli atleti delle 21 rappresentative regionali e delle 25 nazioni europee sfileranno dal Ponte Romano e raggiungeranno Piazza Vittorio Emanuele II dove le autorità daranno il benvenuto ai giovani atleti. Testimonial d’eccezione sarà l’azzurra dei 400 m Maria Benedicta Chigbolu dell’Esercito, che porterà a termine la tradizionale cerimonia di accensione del tripode. Gare al via da sabato mattina fino a domenica pomeriggio allo stadio Raul Guidobaldi, tra tricolori e gare di velocità tra giovani atleti del continente.
TESTIMONIAL – L’azzurra reatina Maria Enrica Spacca ha fatto da testimonial alla presentazione del weekend di atletica: “Rieti è il posto migliore dove fare sport, ho iniziato come i ragazzi che sono qui oggi. Se oggi sono questa è anche merito di Andrea Milardi. Saranno giorni indimenticabili per loro”.
IMPORTANTE – Fabio Martelli, numero uno della Fidal Lazio, sottolinea l’eccezionalità dell’evento: “È la prima volta che la Fidal Nazionale che organizza il Criterium Cadetti, la manifestazione più importante a livello nazionale. Un evento sostenuto fortemente dalla Regione e da Confcommercio. Oltre a mille atleti ci saranno anche gli accompagnatori, numeri importanti prer le strutture della città. La Studentesca Andrea Milardi ha dato un sostegno importante nell’organizzazione dell’evento ed è già in pista per Rieti 2020. Nel Festival della velocità – dice Martelli – saranno rappresentate 25 nazioni: lancerà futuri campioni under 16”.
RIETI 2020 E AMATRICE – “La Regione Lazio finanzia e sostiene con convinzione questa manifestazione che vede Rieti affermarsi come città di riferimento dell’atletica all’interno del progetto Rieti Città dello Sport, in un clima di sana competizione e di incontro tra persone e nazioni Da oggi – ha detto l’assessore regionale Claudio Di Berardino – inizia un percorso di due anni, fatto di altri appuntamenti sportivi e culturali, che porteranno a ‘Rieti 2020’, i campionati italiani di atletica leggera under 18. Quest’ultimo è destinato a essere un evento di grande richiamo internazionale a cui vogliamo associare anche un’azione di rilancio e di promozione turistica dei territori colpiti dal sisma del 2016. Siamo convinti che lo sport, assieme al patrimonio naturalistico, culturale e enogastronomico, possano rappresentare dei fondamentali asset di sviluppo. Un altro ruolo strategico deve continuare a essere svolto dalle realtà produttive, artigianali e dei servizi del territorio, che devono agire sempre più in una logica di sistema. Venerdì incontrerò gli studenti di Amatrice, ma già ora annunciamo il lancio di un contest rivolto agli alunni del liceo scientifico sportivo internazionale di Amatrice per l’elaborazione di un progetto dedicato all’atletica leggera. La proposta migliore godrà del sostegno economico e organizzativo della Regione Lazio”.
RIETI INTERNAZIONALE – Chiara Milardi, presidente del comitato organizzatore Rieti 2020 e motore della Studentesca Milardi pone l’accento sull’internazionalità dell’evento. “Il sogno di Andrea Milardi – dice – era far conoscere Rieti e la Studentesca non solo in Italia, ma anche all’estero. Avevo giurato dopo EuroJunior 2013 di non organizzare più nulla, ma poi c’è stata questa occasione. E ci siamo rimessi in moto nel rispetto di chi lavora e degli atleti. Ecco perché un Europeo under 18: un tratto d’unione tra il lavoro che facciamo tutti i giorni con bambini e ragazzi e i grandi campioni. Quella di sabato e domenica è la prima tappa verso gli Europei 2020: vogliamo sia speciale per tutto, che la città respiri multiculturalità”.
2000 IN CITTÀ – “Rieti è la città più bella dove fare atletica. Il criterium è propedeutico a Rieti2020. E poi è il target di età che, speriamo, possa vestire le maglie azzurre nel 2020. C’è grande collaborazione tra enti, Fidal, Regione, Comune per valorizzare il territorio. Stimate 2000 persone per un weekend intero, una boccata d’ossigeno per le attività commerciali” dice il consigliere con delega allo sport Roberto Donati.
TUTTI INSIEME – Giuliano Casciani, presidente della Studentesca: “Un evento che fa bene alla città di Rieti e alla provincia. Per la prima volta vedo attorno a un tavolo tanti enti e questo non può che far piacere. Per la riuscita, serve il lavoro di tutti. Soprattutto in avvicinamento a Rieti 2020”. “Un impulso per far ripartire il territorio dopo il sisma e rilanciarlo a livello internazionale” afferma il numero un di Confcommercio Rieti Leonardo Tosti. “La Fondazione Varrone – conclude Roberto Lorenzetti, vice presidente della Fondazione – ha ereditato gran parte delle cose che faceva la Cariri a livello promozionale – ha ricordato Lorenzetti ponendo L’accento sullo storico legame tra la Cassa di risparmio e la Studentesca – continueremo a sostenere l’atletica. La ricostruzione post sisma passa anche dallo sport”.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©