Sarà presentata venerdì 28 settembre alle ore 11, nella sala degli stemmi del Palazzo papale, la prima edizione del Festival Francescano di Rieti: un’iniziativa promossa dall’ODV “Con Francesco nella Valle” che dal 12 al 14 ottobre si propone di attualizzare e concretizzare il messaggio universale di Francesco d’Assisi declinandolo in un percorso spirituale e “narrativo” confacente alle caratteristiche del territorio reatino.
Il progetto prende le mosse dalla felice esperienza dei francescani dell’Emilia Romagna, che con il Festival Francescano hanno saputo trasmettere l’entusiasmo di riscoprire, far conoscere, attualizzare e concretizzare il messaggio universale di Francesco d’Assisi. «Dopo 800 anni – spiegano infatti dall’ODV “Con Francesco nella Valle” – il Poverello continua ad attrarre le persone più disparate, affascinate da quella cultura del rispetto (per gli altri, per se stessi, per il creato) della quale il Santo patrono d’Italia è incarnazione».
Quella che si annuncia è dunque una manifestazione che punta alla più ampia partecipazione per uscire tra la gente e annunciare il Vangelo, incontrando tutti e rimanendo aperti al dialogo nello stile di Francesco. Per questo la maggior parte dei tanti eventi previsti, tutti gratuiti, avranno luogo nelle piazze e nelle strade del centro storico di Rieti: lo scopo del Festival è generare incontro, confronto e dialogo, soprattutto con coloro che sono lontani dal messaggio cristiano.
A dare una marcia in più di tre intensi giorni di iniziative culturali, spirituali e artistiche del Festival Francescano di Rieti sarà la presenza itinerante del Crocifisso di San Damiano, che scandirà simbolicamente i tempi dell’intera manifestazione. Iniziando la propria peregrinatio lunedì 8 ottobre, esso potrà essere accolto nei quattro Santuari, dove rimarrà per intensi momenti di preghiera ed adorazione seguendo un itinerario spirituale. Dopo aver sostato a Fonte Colombo, dal venerdì il Crocifisso toccherà alcuni luoghi sacri della città: la Cattedrale, il Monastero delle Clarisse e la chiesa di San Francesco, vero centro nevralgico dell’intera manifestazione.
Al termine del Festival, il Crocifisso proseguirà la peregrinatio verso i santuari di Greccio, di Santa Maria della Foresta, dai frati cappuccini di Colle San Mauro, dalle suore cappuccine di Cittaducale, dai frati cappuccini di Leonessa, dalle suore francescane di Santa Filippa Mareri e nella chiesa di San Francesco a Corvaro, Amatrice, Accumoli e Cittareale.
Sono partner territoriali del progetto la Fraternità OFS Il Portico di Salomone, l’OFM, la Fraternità Interobbedenziale, la Fondazione “Amici del cammino di Francesco” e la Diocesi di Rieti. Il Festival è inoltre realizzato in collaborazione con OFS regionale, OFM regionale, OFS Nazionale, GIFRA, Associazione Francescani nel mondo e PAM (Pontificia Accademia Mariana).
Foto: (archivio) RietiLife ©