(a.b.) Le tensioni tra Lega e sindaco Cicchetti continuano infiammare il dibattito politico. E a mettere il coltello nella piaga ci pensa il gruppo consiliare del Partito democratico. “Oggi – si legge in una nota – si è consumata l’ennesima dimostrazione che questa destra sempre più decimata non ha a cuore le sorti dei propri concittadini ma gli interessi di chiudere prima possibile ogni riferimento al passato distruggendo tutto ciò che di buono era stato fatto negli anni precedenti”.
Per i consiglieri di opposizione l’assise di questa mattina è servito solo a prendere tempo e mostrare i muscoli al partito di Salvini, che tra l’altro non era presente. “Un consiglio – continuano – dove non sono mancate polemiche tra la maggioranza, che si avvia sempre di più a fare i conti volta per volta e nel quale non sono mancate le arringhe del primo cittadino a tutela dell’ente condite con tanta demagogia, mentre fuori dal palazzo la città è miseramente ridotta ad una amministrazione poco meno che ordinaria”.
E concludono: “Attendiamo con urgenza un progetto di città da un anno e mezzo, attendiamo le promesse elettorali mai rispettate, attendiamo la svolta che mai arriverà perché a palazzo c’è troppo da fare per occuparsi dei cittadini”.
IL CENTROSINISTRA DENUNCIA: “TAGLI ALL’ASM PER 400MILA EURO”
Intanto, sui conti comunali si compatta tutta l’opposizione di centrosinistra. “Nella variazione di bilancio 138 del 2018 – scrivono in una nota – è prevista una decurtazione di circa 400 mila ad ASM. Una scelta grave e pericolosa che metterà in difficoltà l’azienda”.
Foto: Matteo Carrozzoni ©